Il potassio è uno dei minerali presenti nelle cellule in quantità elevate ed ha delle funzioni davvero importanti. Esso, ad esempio, è un vero toccasana per la regolarità dei valori della pressione ed inoltre aiuta a ridurre il rischio dei calcoli renali ricorrenti. Ecco le info in merito ed in quali cibi è possibile trovarlo.
Il potassio, l’alleato della pressione
Uno studio recente, che è possibile trovare sull’American Journal of Physiology del 4 aprile 2017, comunica che il potassio è in grado di prevenire l’ipertensione.
Abbassare la pressione si può con una buona dieta e non solo
Per ridurre la pressione sarà necessario seguire una buona dieta riducendo l’apporto di sodio. Attenzione, però, non si dovrà assolutamente creare un disequilibrio tra potassio e sodio in quanto una dieta ricca di sodio o povera di potassio possono contribuire a far sì che si determini l’ipertensione arteriosa. Chi soffre di pressione alta dovrà inoltre evitare di consumare alcolici. Un eccessivo consumo di essi, infatti, non solo contribuisce ad innalzare i valori pressori ma può anche danneggiare il cuore. E ancora, un altro suggerimento è quello di evitare stress emotivo e fisico. Un’attività fisica costante e moderata potrà contribuire a ridurre i valori della pressione nonché migliorare le proprie prestazioni fisiche.
Potassio dove si trova
Il potassio si trova in quasi tutti gli alimenti ma sopratutto nei vegetali freschi che sono poco trasformati.
Si ricorda che quando il potassio è carente è possibile che si abbia debolezza muscolare, cambiamenti di umore nonché irregolarità del battito cardiaco. Se invece è troppo alto e nel caso in cui si abbia un funzionamento renale non eccellente si può andare incontro ad ipercalemia ovvero un eccesso di potassio nel sangue. Questo può generare debolezza, aritmie e rallentamento del battito cardiaco. Seguendo una dieta equilibrata, però, si ridurrà la possibilità di andare incontro a tali patologie.
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