Da sempre siamo abituati a vedere per strada le classiche cassette della Posta rosse, quelle dove si imbucano le lettere. E ancora oggi è così, ma molto meno rispetto a prima. Ecco perché le Poste hanno deciso di dare un taglio drastico al numero di cassette postali presenti per strada e aprire la porta all’innovazione. Alzi la mano chi non ha una cassetta della posta vicino a casa. Tanti anni fa, quando la corrispondenza cartacea era la norma, si faceva il percorso abitudinario per andare a imbucare la lettera da spedire.

Poi è cambiato tutto, la corrispondenza ormai è diventata digitale.

Anche le cartoline, quelle che gli amici inviano dal luogo di vacanza, sono diventare molto più rare. Ci sono i social per far vedere dove ci si trova. Le comunicazioni burocratiche viaggiano ormai via web e uscire di casa per imbucare una lettera sta diventando sempre meno frequente. Da qui la decisione di dare una svolta alle casette e rimanere al passo con i tempi.

Poste, quasi addio alle cassette postali, taglio del 38%

Ovviamente, l’addio alle cassette della posta non sarà drastico ma graduale. Entro 24 mesi se ne taglieranno almeno il 38%, passando da 46.500 a 29 mila. Quelle che rimarranno saranno concentrate soprattutto in luoghi dove passiamo spesso, tipo fermate di bus, stazioni etc. Il destino delle cassette postali sembra molto simile a quello delle cabine telefoniche, scomparse piano piano dalla nostra vista senza che ce ne accorgessimo.

L’Autorità per le Comunicazioni ha stabilito che solo la metà della popolazione avrà una cassetta della posta a massimo 500 metri da casa. Tra le ipotesi quella di optare per l’85% delle persone per cui la cassetta resterà entro 1 km, oppure entro massimo 1,5 chilometri per il 92% della popolazione o entro 3 chilometri per il 98% della popolazione. Per i Comuni fino a mille abitanti, resta in vigore la regola di avere a disposizione almeno una buca mentre ce ne saranno sempre disponibili nelle stazioni, aeroporti, fermate dei bus e uffici postali.

Smart Letter Box potenziate 

Poste, dopo le offerte di lavoro, ha in mente di aumentare le Smart Letter Box, le cassette di nuova generazione digitali. Saranno quindi potenziate queste nuove tipologie. Si tratta delle cassette rosse di nuova generazione, fornite di un display che forniscono informazioni utili e ai dipendenti permettono di sapere quasi subito il numero di lettere che giacciono al loro interno. Il ridimensionamento delle cassette dovrebbe concludersi in 24 mesi. Insomma, nel giro di poco tempo, camminando per strada noteremo molto meno le vecchie cassette postali, che per decenni hanno caratterizzato strade e paesi. Faremo l’abitudine anche a questo.