Ci avviciniamo alla bella stagione e tra i prodotti da consumare per migliorare la qualità della propria dieta ci sono i pomodori. Essi, facenti parte della pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, sono un valido alleato per la salute degli occhi e della pelle. Ecco perché.

I pomodori e gli Aztechi

Già in passato i pomodori venivano impiegati in ambito alimentare ed esattamente dagli Aztechi che li chiamavano xitomatl. Il termine tomatl, infatti, indicava vari frutti molto uguali tra loro generalmente sugosi.

La salsa, poi, divenne una componente importante nella cucina di tale popolo. Alcuni di essi affermavano addirittura che potesse avere delle proprietà afrodisiache, motivo per il quale i francesi nel passato lo chiamavano “pomme d’amour” ovvero pomo d’amore. Si racconta che una volta introdotto in Europa, Sir Walter Raleing ne donò una piantina ricca di frutti  alla regina Elisabetta battezzandolo con il nome di “apple of love” che tradotto significa pomo d’amore.

Pomodori e il licopene

Il licopene è un idrocarburo isomero aciclico del beta-carotene ed è decisivo per il colore rosso del pomodoro. Per gli esperti di Humanitas, poi, essere rappresenterebbe un elisir di prevenzione quando si parla di cancro della pelle. Il licopene è l’antiossidante più conosciuto presente nel pomodoro ma ce ne sono anche degli altri come la zeaxantina. Quest’ultimo non è nient’altro è un pigmento che aiutare a mantenere efficiente la vista ed in particolare previene la degenerazione maculare senile.

Contiene poi minerali come il potassio (che aiuta a regolarizzare la pressione arteriosa), il fosforo ed il calcio per cui mangiandolo si avrà un concentrato di benefici. Ci saranno però anche delle contro-indicazioni come l’allergia: non è poi raccomandato per chi effettua terapie con farmaci diuretici. In ogni caso sarà il medico in base al proprio quadro clinico a suggerire se consumarlo o meno.

[email protected]