Le malattie infettive stanno diventando un tormento senza fine. Prima il Covid, poi il vaiolo delle scimmie, ora la poliomielite. Aveva ragione Bill Gates, sarà questo l’incubo delle future generazioni, che poi sono quelle di oggi, visto che la sua profezia ha ormai superato il decennio. Ma cosa sta succedendo con questa vecchia e (si credeva) ormai superata malattia infettiva? Purtroppo sta tornando a colpire e i casi si sono registrati in importanti città, cosa che spaventa ulteriormente perché si tratta di grandi metropoli, quindi il rischio contagi diventa ancora più alto.
Poliomielite, nuovi picco di casi
Scelta obbligata quella dei vaccini, lo ha detto anche Bassetti di recente, la vaccinazione in questi casi infatti è l’unica soluzione per evitare catastrofi. Il virologo ligure ha precisato che se non si procede con una campagna vaccinale adeguata, si torna indietro di 70 anni, visto che stiamo appunto parlando di una malattia infettiva ormai datata, ma che allo stesso tempo può avere una nuova ondata se non fermata per tempo. Non c’è solo Bassetti però a spingere per il vaccino. Ecco le parole di Hans Kluge, direttore dell’Oms Europa: “È nostra responsabilità condivisa eradicare la polio a livello globale. Tutti coloro che non sono vaccinati dovrebbero effettuare la vaccinazione il prima possibile”.
Casi in Israele e nel Regno Unito., più l’ultimo caso di recente registrato a New York. Sempre secondo Kluge il virus geneticamente è sempre lo stesso, quindi parliamo di casi sostanzialmente collegati tra loro. Epidemie e pandemie varie sono una terribile piaga per il mondo e, in qualsiasi angolo del pianeta arrivino, diventano poi una preoccupazione e un problema anche per tutti gli altri paesi. Il tema del contagio è stato infatti ampiamente caratterizzato dalla fiction, sia letteraria che cinematografica, come una delle più grandi paure dell’uomo.
Poliomielite, dove sta colpendo?
A questo punto è lecita la domanda, in quali paesi si sono registrati i nuovi casi di poliomielite? Come già accennato, l’ultimo caso si è registrato a New York. Un ragazzo americano è rimasto paralizzato dalla malattia. La poliomielite era scomparsa dagli USA nel 1979, mentre nel 1994 era sparita completamente dal continente. Gli esperti di sanità pubblica temono grosse conseguenze e parlano di emergenza. Secondo tali esperti il virus potrebbe essere in circolazione a Londra già da febbraio, mentre a New York circolerebbe da alcuni mesi. Le autorità inglesi hanno subito offerto un richiamo al vaccino antipolio per i più piccoli. Al momento esistono due tipi di vaccino con due differente forme di somministrazione, una per via orale e l’altra tramite iniezione.