“Non vedo l’ora di arrivare a casa per cucinare un bel piatto di pasta”. Quante volte gli italiani amanti delle istituzioni culinarie avranno pronunciato questa frase prima di rientrare dal lavoro affamati? Guai a toccarla. E non è affatto un segreto. Non solo è uno dei piatti della tradizione italiana ma rappresenta anche la base della dieta mediterranea. La si cucina in tutti i modi possibili, con mille condimenti e ricette. L’amore per la pasta è un dato di fatto ma un test svizzero invita a riflettere e ci pone davanti ad un’amara realtà: alcuni marchi, in base al test, conterebbero degli alti livelli di glifosato.


Quando si va a fare la spesa al supermercato, la scelta dei marchi di pasta è davvero vasta. Spesso si sceglie quella in offerta, visti i prezzi aumentati negli ultimi tempi, altre volte non ci si discosta dal marchio preferito. In pochi si aspettano che anche la pasta potrebbe contenere alti livelli di glifosato.

Pasta con il glifosato, è allarme secondo un test svizzero ma alcuni marchi sono esenti

La rivista svizzera K-Tipp ha analizzato 18 marchi di pasta a grano duro, integrale, biologica e almeno la metà è risultata positiva alla presenza di pesticidi. Del glifosato si è parlato più volte. Si tratta di un potente erbicida, noto alle cronache per gli effetti negativi sulla salute, tanto che l’AIRC l’ha inserito nella lista degli elementi “probabilmente cancerogeni” per l’uomo. Nonostante tutto, non è stato ancora vietato dalla legge ma il consumo deve essere molto ridotto e rispettare determinati limiti. Tornando al test messo a punto dalla rivista svizzera è emerso che alcuni marchi di pasta contengono tracce di glifosato. Poi ci sono alcuni brand di pasta che hanno superato il test a pieni voti. Tra i marchi analizzati figurano quelle più o meno note come Barilla, Lidl, Aldi, Coop etc.

Il risultato ha confermato che tra questi marchi alcuni sono del tutto esenti dalla presenza di pesticidi, quindi non hanno glifosato, ossia:

-Gli spaghettoni Barilla
-La pasta Aldi
-Combino (Lidl), spaghetti bio
-Barilla penne integrali
-Coop, penne rigate

La pasta bio è la più sicura secondo il test svizzero

La pasta bio è sicuramente quella più sicura e il test sembra dimostrare che se si vogliono acquistare prodotti sicuri e totalmente privi di pesticidi, questa tipologia è sicuramente la migliore. L’analisi della rivista svizzera conferma che anche gli alimenti più amati e consumati possono contenere tracce del noto glifosato. Anche se le marche incriminate, ossia quelle in cui è stata rilevata la presenza del pesticida, hanno messo le mani avanti confermando che il valore è decisamente inferiore ai limiti di legge. Fare la spesa in questo periodo storico è davvero complicato. I rincari danno filo da torcere agli italiani e quel filo di attenzione in più quando si compra è davvero fondamentale.