Si va verso la fine dello stato d’emergenza il 31 marzo e la road map per le riaperture previste da aprile. Questa settimana la cabina di regia si riunirà per decidere come procedere, ma la curva in risalita non dovrebbe far cambiare le carte in tavola. A giorni uscirà un nuovo decreto con le nuove regole valide da aprile e la fine dell’obbligo di Green Pass per sedersi ai tavoli all’aperto di bar e ristoranti.

Green Pass 1 aprile: cosa cambia e le tappe della road map

La road map prevede dal 31 marzo l‘addio al sistema dei colori, alla struttura commissariale e quindi allo stato d’emergenza e la possibilità di ricorrere allo smart working con modalità semplificate.


Dal 1 aprile, si potrà mangiare all’aperto nei bar e ristoranti senza Green Pass, mentre al chiuso sarà ancora in vigore il Green Pass base. Stessa modalità per le attività sportive e i concerti.

Sempre da aprile, si dovrebbe dire addio al Super Green Pass sui mezzi pubblici, ma continuerà ad essere obbligatorio mostrare il pass base, quello dove basta anche solo il tampone. Stessa cosa per gli hotel, dove dal mese di aprile, dovrebbe bastare il pass base per alloggiare.

Le aperture dal 1 maggio

Dal 1 maggio, invece, si dirà addio al Green Pass anche al chiuso, quindi nei bar, ristoranti, musei, cinema, teatri e sale da concerto. Resterà sicuramente per i mezzi pubblici, ospedali, Rsa e luoghi di lavoro. Sempre da maggio si valuta se si può tornare al lavoro senza Super Green Pass per gli over 50.

Anche per gli over 50, potrebbe bastare il tampone negativo ma resta l’obbligo vaccinale e la multa da 100 euro per gli over 50 non vaccinati almeno fino al 15 giugno.

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