
Il prossimo 25 settembre i cittadini italiani saranno chiamati a votare per eleggere il nuovo Parlamento alle elezioni politiche 2022. Gli ultimi sondaggi vedono in testa la coalizione di centrodestra guidata da Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. Più indietro il centrosinistra, ma Enrico Letta, segretario del Partito democratico, non si arrende all’ipotesi giorno dopo giorno più concreta di lasciare campo libero a Meloni, Salvini e Berlusconi. Ci sono poi il Movimento 5 Stelle e il Terzo Polo, che potrebbero giocare un importante ruolo qualora il centrodestra non dovesse riuscire a stravincere – come prevedono i più autorevoli sondaggi – le prossime elezioni politiche. Ecco i programmi elettorali dei partiti a confronto, in base ad alcuni dei temi che più verranno dibattuti nel corso della campagna elettorale.
Programmi elettorali elezioni a confronto su lavoro, fisco e riforme
LAVORO
Centrodestra: taglio del cuneo fiscale, revisione del reddito di cittadinanza, utilizzo voucher lavoro nei settori dell’agricoltura e del turismo.
Centrosinistra: parità salariale tra uomini e donne, incentivi per lo smart working, salario minimo obbligatorio per tutte quelle professioni non coperte dagli accordi collettivi.
Movimento 5 Stelle: introduzione del salario minimo pari a 9 euro lordi l’ora.
Terzo Polo: promozione della flessibilità regolare per contrastare la precarietà, introduzione del salario minimo, eliminazione del reddito di cittadinanza dopo il primo rifiuto.
Elezioni politiche 2022, chi votare
FISCO
Centrodestra: pace fiscale, flat tax.
Centrosinistra: superamento progressivo dell’Irap.
Movimento 5 Stelle: maxirateizzazione delle cartelle esattoriali, cashback, cancellazione dell’Irap.
Terzo Polo: abolizione Irap, riforma Irpef, passaggio ad un sistema che preveda due aliquote Iva.
RIFORME
Centrodestra: federalismo fiscale, elezione diretta del Presidente della Repubblica.
Centrosinistra: abolizione legge Bossi-Fini, nuova legge elettorale, legalizzazione della coltivazione di cannabis per uso personale, Ius Scholae.
Movimento 5 Stelle: legge sul conflitto di interessi, estensione del diritto di voto ai sedicenni, regolamentazione della coltivazione di cannabis per uso personale.
Terzo Polo: elezione diretta da parte dei cittadini del Presidente del Consiglio, riforma della giustizia, superamento del bicameralismo perfetto.