Con l’arrivo dell’estate tornano anche a salire i contagi covid a causa della variante Omicron 5. Gli esperti hanno già confermato il picco a luglio a causa della sottovariante BA.5 che si è rapidamente diffusa in Europa. Se fino a qualche settimana fa si attendeva un aumento dei casi in autunno, la nuova sottovariante ha cambiato i piani e ha anticipato già all’estate il nuovo boom di casi. In tuto ciò si torna a parlare di quarta dose e nuovo vaccino covid.

Quarta dose vaccino per tutti in autunno secondo l’OMS

In tutto ciò, dall’autunno si attende un nuovo vaccino aggiornato contro Omicron, che probabilmente dovremo fare tutti. A dirlo è stato il Technical Advisory Group on Covid-19 Vaccine Composition (TAG-CO-VAC) dell’Oms, secondo cui da settembre sarà fondamentale fare una quarta dose di vaccino. Bisognerà aspettare i tempi di Moderna e Pfizer, ma pare chiaro che entro l’autunno, come già aveva confermato l’ad di Moderna, dovrebbe essere pronto un nuovo vaccino contro le varianti Omicron.

Aumentano i contagi a causa della variante Omicron 5 e c’è anche la data del picco

Intanto, preoccupa la crescita dei contagi a causa della variante Omicron 5. A preoccupare sono anche i contagi sommersi che potrebbero nascondere una realtà ben diversa. Per molti esperti, infatti, i bollettini quotidiani non non rappresentano lo stato reale delle cose e i contagi potrebbero essere molti di più. Secondo il segretario di Federfarma, Roberto Tobia:

«Dopo un periodo di calo, stiamo vedendo un nuovo aumento di tamponi Covid effettuati in farmacia. Ma soprattutto un aumento molto considerevole dei test fai-da-te Questi però non permettono di avere una reale percezione della circolazione reale del virus in questa nuova ondata determinata».

Anche uno studio dell’università di Pechino pubblicato su Nature ha confermato che anche chi si è già infettato con Omicron può nuovamente contagiarsi con Omicron 5. Secondo Pregliasco sarà fondamentale indossare le mascherine anche durante l’estate nei luoghi a rischio, come spiagge affollate, ad esempio, e non sottovalutare la nuova variante.