No, non ci siamo liberati dal Covid-19 e dalle nuove varianti nemmeno adesso. Ultimamente si vedono molte persone non rispettare più nessuna raccomandazione, come la mascherina in alcuni luoghi a rischio, ormai sempre più rara. Tutti, o quasi, sembrano aver ripreso la vita di sempre, un atto anche giusto considerando gli ultimi due anni e mezzo di regole e green pass vari. C’è voglia di normalità e lo si nota camminando per strada, o entrando al cinema, al supermercato o salendo su un aereo.

Si cerca di convivere con il covid-19, ognuno a modo suo.

C’è chi l’ha già avuto, c’è chi pensa sia solo un’influenza e non si preoccupa e c’è chi vive nel terrore. Dopo quasi tre anni di pandemia e restrizioni, la variante Omicron 5, che è ad oggi dominante e ha causato la famosa ondata estiva tra giugno e luglio, potrebbe non essere l’ultima. E questa notizia spegne un pò tutte le speranze.

Nuova variante covid-19 sospetta in arrivo secondo Fauci

Negli ultimi giorni il covid-19 è tornato ad alzare la testa. I bollettini quotidiani lo confermano. In alcune regioni in particolare, i casi sono tornati a salire. Secondo gli esperti è colpa dell’arrivo dell’autunno ma anche del ritorno a scuola e al lavoro, che favorisce la circolazione del virus al chiuso. Secondo Anthony Fauci, consigliere di Joe Biden, non solo la pandemia non è finita ma una variante sospetta è all’orizzonte. Al ‘Center for Strategic and International Studies’, l’esperto ha confermato che rispetto a due anni fa la situazione è migliorata ma è impossibile sradicare il virus in quanto troppo trasmissibile e senza ombra di dubbio “vedremo con tutta probabilità una nuova variante emergere in autunno-inverno“.

La variante Centaurus pronta a conquistare l’autunno

Attualmente, è sempre la variante Omicron 5 a dominare la scena con il 90% dell’incidenza.

Sta però conquistando terreno la variante BA.2.75 o Centaurus, attualmente al 2,2% dei campioni rilevati nell’ultima settimana ma raddoppiati rispetto a quella precedente. Questo significa che nel giro di un mese la nuova sottovariante potrebbe già aver raggiunto il 30% o 40% dei casi. Intanto, secondo il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, la pandemia non è ancora finita ma siamo a buon punto. I casi sono scesi in tutto il mondo ma le parole di Fauci insinuano un certo timore.

Parla di una variante sospetta e non di Centaurus, che dovrebbe piano piano prende il posto di Omicron 5. Non è quindi chiaro se il timore del medico e consigliere del presidente americano sia di una nuova variante più pericolosa. Anche Gimbe ha parlato di curva invertita negli ultimi 7 giorni con un aumento dell’11% dei casi e ha lanciato un monito alla quarta dose per tutti i soggetti fragili. Insomma, l’impressione è che questo virus sia ancora oggi imprevedibile e dire che la pandemia è finita ha poco senso.