Dopo Omicron 5, che sta dilagando in tutta Europa, ora si teme per la nuova variante Centaurus BA.2.75, in arrivo dall’India ma già diffusa in alcuni paesi. Sembra non dare pace questo virus, e se qualcuno pensava che dopo Omicron 5 sarebbe finita si sbagliava di grosso. L’estate 2022 è caratterizzata da una nuova ondata di covid con una media di 100mila casi al giorno, un numero piuttosto alto, con il picco in procinto di arrivare entro qualche giorno.

Nuova variante BA.2.75 Centaurus, che cosa sappiamo ad oggi

Finita l’ennesima ondata Omicron, però, all’orizzonte sembra esserci già la variante Centaurus, molto più contagiosa a detta degli esperti.

Secondo Carlo Federico Perno, virologo del Bambino Gesù di Roma:

«Non è una nuova variante, ma una sottovariante di Omicron: appartiene sempre alla stessa famiglia. Sars-Cov2 da tempo non fa salti evolutivi. È come se si muovesse all’interno di una gabbia. Questo dovrebbe mitigare la sua capacità di reinfettare».

La caratteristica di questa variante è che ha 9 nuove mutazioni sulla proteina spike, tra cui la mutazione G446S potenzialmente in grado di rendere il virus capace di sfuggire al sistema immunitario come riporta Repubblica. Gli esperti pensano che la variante BA.2.75 sia più contagiosa di Omicron di almeno 2 o 3 volte ma servono indagini maggiori, anche perché adesso è diffusa solo in India, Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda, Gran Bretagna, Olanda e Germania con pochi casi, circa 300. In Italia non è stata ancora sequenziata. Si sa ancora poco anche sui sintomi, anche se il dubbio che siano più o meno gli stessi della variante Omicron 5 è alto, ma essendo più contagiosa è in grado di infettare più persone. Non è ancora chiaro se la nuova variante indiana porterà ad un’ondata di covid in autunno ma l’attenzione è alta.

Dall’autunno ipotesi doppio vaccino

Intanto, in tutta Europa i contagi aumentano e le ultime mappe dell’Ecdc vedono un’Europa in gran parte rosso scuro.

I paesi con più contagi sono Francia, Stati Uniti, Italia, Germania e Brasile. Per gli over 60 è già partita la quarta dose di vaccino mentre dall’autunno si ipotizza la campagna vaccinale per tutta la popolazione insieme al vaccino contro l’influenza da poter fare nella stessa sede.