Chi non si è vaccinato contro il covid-19 e doveva farlo rischia grosso. Per qualcuno, il postino potrebbe presto bussare alla porta per consegnare una sanzione di 100 euro. L’incubo covid-19 è in agguato. Non bastano i contagi in salita e la paura di una nuova variante, ora anche le multe per no-vax creano un certo timore. Ovviamente solo per chi non ha seguito l’obbligo vaccinale. Il ministero della Salute, tramite l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, starebbe per inviare almeno 2 milioni di multe a quegli over 50 che non hanno rispettato l’obbligo di vaccinazione tra aprile e agosto.

Anzi, il numero potrebbe essere al ribasso, perché almeno nel 30% dei casi, coloro che avevano ricevuto la comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio, sono riusciti ad ottenere una rettifica. Insomma, le multe in partenza saranno cica 1 milione e 375 mila.

Multe no-vax a over 50, a chi arriverà la cartella

L’incubo per chi non si è vaccinato e doveva farlo, però, non finisce qui. Alle sanzioni certe si dovrebbero aggiungere anche: “13 lotti rimanenti da circa 45-50mila Caps l’uno, da consegnare a partire dalla prossima settimana”.
In sintesi, si tratterebbe di altri 530 mila avvisi che sommandosi alle precedenti multe porterebbero le sanzioni a quasi 2 milioni. Entro la fine di novembre dovrebbero essere recapitate le multe, considerando la tempistica di 270 giorni dalla trasmissione degli elenchi del ministero della Salute all’Agenzia delle Entrate-Riscossioni. Entro un mesetto, quindi, per almeno 2 milioni di no-vax, più o meno, dovrebbero arrivare le cartelle da pagare di 100 euro. Qualcuno si sta chiedendo, di preciso, chi saranno i sanzionati.

Si parla degli over 50, che fino al 15 giugno avevano l’obbligo di vaccinarsi e non lo hanno fatto. Ma anche medici, operatori sanitari, personale della scuola e delle università, della difesa e del soccorso pubblico. Insomma tutti i lavoratori che fanno parte delle categorie per cui era obbligatorio il vaccino e non hanno provveduto.

La nuova ondata covid è in arrivo

La multa sarà di soli 100 euro e oltretutto, con il nuovo governo potrebbe anche non arrivare mai, soprattutto se con la nuova maggioranza si confermerà la volontà di non apprezzare l’obbligo vaccinale. E mentre i no-vax sono nel limbo e non sanno se per loro giungerà o meno la sanzione, i contagi sono in salita e si è avuta la conferma dei primi casi della variante Centaurus in Italia. Secondo gli esperti, questa variante dovrebbe prendere il posto di Omicron 5 già nelle prossime settimane ma in ballo c’è anche la variante Cerberus. Insomma, se avremo, come sembra, una nuova ondata di covid-19, non sarà più per Omicron 5 ma per quelle nuove varianti pronte a prenderne il posto. Nuovo giro e nuova corsa.