Quando a casa arriva una raccomandata da parte dell’Agenzia delle Entrate non è mai bello. Soprattutto quando poi quella raccomandata è una multa che proprio non ci si aspetta. Quello che è successo ad una donna di 67 di Albano Laziale, però, ha ancora di più dell’inverosimile. Non solo ha ricevuto la temuta raccomandata ma anche ingiustamente – da ciò che racconta la donna – per non aver fatto i vaccini Covid, che invece aveva regolarmente fatto. Come racconta Roma Today, la donna – Maria Cristina D.

N., di Albano Laziale – non solo aveva fatto tutti i vaccini covid, ma si era anche ammalata nonostante le tre dosi. Una cittadina come tante che aveva seguito tutte le regole ma che si è poi ritrovata una multa per non aver eseguito le vaccinazioni a detta delle autorità.

Multa Agenzie delle Entrate nonostante i vaccini Covid fatti, cosa è succcesso ad una donna di 67 anni

Infatti, il ministero della Salute, avvalendosi dell’Agenzia delle Entrate, ha notificato alla donna una comunicazione datata 25 maggio 2022. Qui si legge “l’inosservanza dell’obbligo vaccinale” ai sensi del decreto legge 44/201, convertito con modificazioni dalla legge n.18/2022”. Essendo, infatti, la signora over 50, per lei il vaccino era obbligatorio e quindi la mancata esecuzione comporta una multa di 100 euro.

Come anticipato, però, la protagonista della vicenda aveva fatto tutti i vaccini. Ora per dimostrare di essere in regola con le vaccinazioni , dovrà provare tramite l’Asl competente per il territorio, “il possesso di una certificazione di differimento o esenzione dall’obbligo vaccinale”. Insomma, anche se Maria Cristina si è vaccinata, non viene considerata la possibilità di un errore nel procedimento. Toccherà alla 67enne dover dimostrare la sua innocenza per non pagare i 100 euro di multa.

Ora dovrà provare di essersi vaccinata per non pagare la sanzione

La signora laziale si è vaccinata il 13 marzo 2021 e il 29 maggio 2021.

Poi si è ammalata di covid nel settembre 2021 e ha fatto la terza dose il 3 febbraio 2022. A Roma Today ha raccontato di essere arrabbiata perchè dovrà perdere tempo a inviare email, prove e documenti per evitare la multa. E ha sottolineato che mentre sono stati ammessi a lavorare medici non vaccinati, a lei che ha rispetttato tutte le regole è arrivata da pagare una multa ingiusta:

“Per non parlare,dell’ansia che mi ha generato ricevere questa raccomandata e trovarmi una multa dell’Agenzia delle Entrate. Ho una piccola patologia al cuore è quanto accaduto mi ha lasciato scossa a lungo”

Insomma un caso che fa discutere, anche perché ciò che è successo alla 67enne potrebbe accadere a chiunque abbia più di 50 anni. Magari si è in regola con i vaccini ma arriva da pagare una multa e per dimostrare di essere in regola bisognerà tempo e denaro.