Quanti morti per Covid abbiamo avuto in Italia dall’inizio della pandemia? A intervenire sulla questione è Matteo Bassetti, ormai noto virologo che da mesi, anzi da oltre un anno, è presente nei dibattiti televisivi. La sua risposta a La7 può sorprendere molti, ma non tutti.

Morti per Covid, i conti sono da rifare?

Si è un po’ esagerato con il Covid? Il fenomeno del Coronavirus non può essere sminuito con qualche calcolo revisionista, ma indubbiamente qualche errore è stato fatto e alcune considerazioni sono doverose.

Rimaniamo dell’idea che sarà la storia a dire la parola conclusiva su tutta la vicenda, e storicizzare un evento del genere richiederà senza alcun dubbio molti anni, sicuramente decenni. Ci vorranno forse una ventina di anni prima di capire cosa realmente è successo al mondo, del resto la pandemia non è nemmeno ancora conclusa, siamo ancora alle prese con vaccini che hanno fatto discutere forse più del Covid stesso.

Ecco, questa è una questione sulla quale è importante riflettere. Viviamo nell’epoca dei social, e qualsiasi evento di una certa portata finisce per ripercuotersi con maggior forza sui vari canali di influencer o anche semplici utenti. L’eco sulla pandemia ha scatenato una tale cassa di risonanza che ha coperto ogni aspetto della vicenda, dai primi contagi ai morti per Covid, fino ad arrivare alle polemiche su vaccini e Green pass. Non si può negare che un tale fenomeno finisca per ingigantire qualsiasi problema e viene da chiedersi quindi che impatto avrebbe avuto il Covid se non ci fosse stato Facebook, YouTube che fa caricare video fake, Twitter e tutti gli altri social.

Morti per Covid, parla Bassetti

Insomma, il fenomeno Covid probabilmente rimarrà alla storia più per il dibattito che ha scatenato, e per le restrizioni sociali che ha fatto imporre ai Governi, che per gli effetti numeri dei morti.

Sono 131 mila i decessi in Itala, secondo le stime attuali, ma è Bassetti a ridimensionare il tutto durante la puntata di l’Aria che Tira: “Abbiamo sbagliato, abbiamo annoverato tra i morti di Covid anche coloro che morivano di infarto”. Un’affermazione che molti cittadini comuni sostengono da oltre un anno, mentre per altri potrebbe essere una rivelazione scioccante che ridimensiona di molti la reale incidenza del virus sulla mortalità Italia, da sempre considerata tropo alta rispetto alla media europea.

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