Arriva la nuova guida Tre Foglie 2022 del Gambero Rosso che premia i migliori oli extra vergine d’oliva d’Italia. Ciò assegnando loro il tanto ambito premio Tre Foglie che è un riconoscimento che spetta a quei prodotti che ottengono il massimo dei voti. La guida è regione per regione ma al momento i risultati dei migliori oli extra vergine riguardano solo la Liguria, il Trentino Alto Adige ed il Veneto.

Migliori oli extra vergine d’oliva 2022 di Liguria, Veneto e Trentino

La guida Tre Foglie di Gambero Rosso arriva alla sua dodicesima edizione ed è la quarta in versione bilingue ovvero in italiano ed inglese.

Grazie ad essa ogni anno il Gambero Rosso offre un valido strumento sia ai consumatori che agli operatori gastronomici per scegliere i migliori prodotti d’eccellenza presenti sul mercato. Gli oli vengono valutati mediante diversi criteri come la provenienza delle olive e la qualità nonché il quantitativo minimo di produzione nell’anno e l’assenza dei difetti. È importante poi anche la valutazione organolettica. Quest’ultima solitamente è effettuata da un gruppo di assaggiatori esperti che ne verifica i difetti/attributi olfattivi e gustativi.
Partiamo dal Veneto dove la produzione dell’olio è calata di molto. Si passa dalle 3 mila tonnellate della scorsa campagna alle 735 di quella attuale. Il calo è quindi del 76%. Il problema del crollo della produzione è da additarsi ad eventi climatici avversi ma anche a fitopatie che si sono alternate in tutto il 2021. Nonostante queste gravi problematiche, il miglior olio per questa regione risulta essere il “Blend – Frantoio di Cornoleda“.

Ecco i migliori oli extra vergine d’oliva

Anche in Trentino la produzione dell’olio è in flessione con una perdita del 40% ed un totale di 355 tonnellate. La maggiore produzione di olio di alta qualità si registra vicino alla catena delle Alpi e per il microclima del Garda. A quest’area la Dp Garda ha dedicato una menzione geografica aggiuntiva ovvero il Garda Trentino che si stende per undici comuni nell’alto Gardesano.

I migliori oli extra vergine di questa regione premiati con le Tre Foglie sono il “46° Parallelo Bio – Frantoio di Riva” e “Origini Denocciolato – OlioCRU“.
Concludiamo con la Liguria che ha subito anch’essa un’annata difficile. Nonostante questo però ci sono stati risultati più che soddisfacenti con produzioni di alto livello grazie all’ottima qualità del prodotto. Parliamo del nuovo olio ligure che utilizza al meglio i nuovi sistemi di estrazione di ultima generazione senza trascurare ovviamente il lavoro accurato nell’oliveto. Vincono il premio “Pria Grossa Monocultivar Colombaia – Domenico Ruffino” ed “Extremum Monocultivar Taggiasca – Paolo Cassini” Inoltre il “Monocultivar Lantesca – Belfiore” e “Monocultivar Colombaia – Pedro“.
Leggi anche: Olio extravergine di oliva, i migliori da acquistare al supermercato nel 2021 secondo Altroconsumo
[email protected]