La rivista francese 60 millions de consommateurs ha testato 119 prodotti per la casa utilizzati per tenere la casa pulita e profumata, come informa il portale Greenme. I risultati del test certificano come tra gli articoli più problematici vi siano i deodoranti per ambienti: sui 12 in totale testati, la metà ha ottenuto come punteggio una D o una E, su una scala di valori che va dalla A alla E.
Gli esperti consigliano di stare alla larga da questo tipo di prodotti, dal momento che contengono diverse sostanze che hanno un effetto inquinante sull’aria interna della nostra abitazione.
Test sui migliori deodoranti per ambienti: i risultati
Al termine del test condotto dai laboratori che collaborano con la rivista francese 60 millions de consommateurs, è stato appurato che i deodoranti per ambienti contengono solventi tossici, ammoniaca inquinante, profumi allergenici, limonene, butilfenil metilpropionale, sostanze tossiche per gli organismi acquatici e benzalconio cloruro.
Gli esperti francesi mettono poi in guardia dalla presenza negli altri prodotti testati dei composti organici volatili, i cosiddetti COV: trattasi di sostanze che evaporano a temperatura ambiente, ad esempio benzene, idrocarburi e formaldeide, a cui si aggiungono anche i SVOC, cioè i composti organici semivolatili come bisfenoli e ftalati.
Il deodorante migliore
Per questo motivo, come conferma Greenme che arriva alle stesse conclusioni della rivista francese 60 millions de consommateurs, non ha chissà quale importanza la classifica dei deodoranti per ambienti, dal momento che andrebbero tutti evitati.
In ogni caso, sottolineiamo che il prodotto migliore – lettera A – del test è stato il deodorante per ambiente Oust. Si sono meritati la lettera C – appena sufficiente – i prodotti dei seguenti marchi: Airwick, Febreze, Casino, Ecododo.
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