Arriva un ultimo test effettuato dalla rivista svizzera K-Tipp che comunica qual è la migliore pasta senza glifosato. Compare anche un noto marchio italiano con ben due prodotti testati. L’analisi è avvenuta su 18 prodotti acquistati in vari supermercati ed in molti di essi sono state trovaste tracce di glifosato di pesticidi chimici.
Miglior pasta senza glifosato
Il glifosato come spiega l’Airc, la Fondazione per la ricerca sul cancro, è uno degli erbicidi più diffusi al mondo. Questo perché rispetto a prodotti simili quando ha debuttato sul mercato era più efficace e meno tossico.
La Fao, l’Oms, l’Efsa e l’Echa, invece, hanno espresso dei giudizi più rassicuranti sul prodotto. Vietano però il suo utilizzo in aree molto popolate e comunicano che sarebbe necessario riesaminare i livelli massimi residui di sostanza che per legge può trovarsi dentro o su gli alimenti. La Francia ne ha ridotto l’uso e poi l’ha eliminato del tutto mentre l’Olanda ha vietato la vendita ai privati per uso casalingo. L’utilizzo dell’erbicida ha ottenuto l’approvazione nuovamente dalla Ue nel 2017 fino al 2022 condelle limitazioni. Come quella ad esempio di non avere nella medesima formulazione il glifosato e l’ammina di sego polietossilata.
Ecco la migliore pasta per K-Tipp
Tornando al test di K-Tipp, esso ha analizzato diciotto pacchi di pasta acquistati nei supermercati. Tredici prodotti contenevano grano convenzionale mentre altri 5 grano proveniente dall’agricoltura biologica. In questi ultimi non sono state trovate tracce di glifosato. Ebbene dall’analisi la Barilla si attesta come migliore pasta italiana del test con due confezioni analizzate ovvero le penne integrali e gli spaghettoni.
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