Il governo ha deciso e con il nuovo decreto ha imposto che le mascherine si dovranno indossare ancora sui mezzi di trasporto pubblico fino al 30 settembre, ma con qualche precisazione. Addio alla mascherina al chiuso, invece, per teatri, cinema, spettacoli e palazzetti. Il governo con questa mossa ha voluto fare un altro passo verso la normalità, nonostante la curva del contagio negli ultimi giorni è tornata a salire.
Stop Mascherine nei cinema, teatri, scuole, palazzetti. Regole sui mezzi pubblici, treni e aerei
Dunque, da oggi, non ci sarà più bisogno di indossare la mascherina per andare al cinema, a teatro, partecipare a spettacoli ed eventi sportivi nei palazzetti.
Stop alla mascherina anche a scuola e durante gli esami di maturità, dove si è deciso di togliere l’obbligo di usare il dispositivo anche durante gli esami scritti e orali e quelli di terza media, anche se resta comunque raccomandata.
Nessun obbligo sui voli aerei
Per quanto riguarda la proroga sui mezzi di trasporto come treni, autobus, metro e tram, Flavio Cattaneo, vice presidente esecutivo di Italo e fondatore di Itabus ha criticato questa decisione:
«Siamo l’unico Paese al mondo che ancora impone le mascherine, in alcuni settori specifici oltretutto e non in altri, creando confusione tra i cittadini e, devo dire con franchezza, senza alcun risultato tangibile rispetto al resto del mondo. Penso infatti di poter dire con un buon livello di approssimazione che i contagi salgono e scendono nel mondo indipendentemente dalla mascherina».
Nonostante tutto, l’Italia non è l’unico paese in cui la mascherina è obbligatoria sui mezzi pubblici.
Dunque, in Italia bisognerà ancora indossare la mascherina per salire sui treni anche a lunga percorrenza e non solo quelli regionali, così come su autobus, metro e tram. Decade invece l’obbligo per i voli aerei, dove in ogni caso resta raccomandata.