Dal 1 maggio le mascherine al chiuso potrebbero non servire più. La decisione non è stata ancora presa ma a giorni si saprà cosa vorrà fare il governo a proposito; se mantenere la mascherina solo per alcuni luoghi al chiuso, oppure dare il famoso segnale per il ritorno alla normalità e toglierle del tutto. Intanto, alcune compagnie aeree hanno deciso di dire stop alle mascherine in aereo, per altre rimane ancora l’obbligo. Quali sono le compagnie che vogliono ancora la mascherina a bordo e quelle che non le richiedono?

Mascherina in aereo, le compagnie aeree dove non vengono più richieste

La lista dei vettori che non richiedono più la mascherina sono EasyJet, British Airways,Jet2.

com, Tui Airways, ma anche la low cost norvegese Norwegian Air e la polacca Lot. Come funziona a bordo? Si può sempre togliere?
Le compagnie aeree citate hanno detto stop alla mascherina a bordo ma non sempre si potrà togliere il dispositivo, infatti bisognerà indossarlo se il paese di partenza o arrivo lo prevede anche all’interno del volo.

In Italia, fino al 30 aprile sarà obbligatorio indossare le mascherine Fp2 anche in aereo, oltre che sui treni, navi, traghetti, bus e mezzi pubblici. Quello che accadrà dopo non è ancora chiaro.

Le compagnie aeree dove è ancora serve la mascherina

Intanto, su alcune compagnie è invece ancora obbligatorio indossare la mascherina.
Su Ita Airways è obbligatorio indossare la mascherine di tipo FFP2 ma sono esentati i bambini al di sotto dei 6 anni, come da disposizioni del Ministero della Salute. Anche sui voli Ryanair è ancora obbligatorio indossare la mascherina, e la compagnia specifica che per i viaggi da/verso l’Italia, l’Austria o la Germania, è richiesta la mascherina FFP2.
Mascherina in aereo anche per Air France, dove sul sito della compagnia si legge che «l’uso della mascherina chirurgica è obbligatorio a bordo degli aerei dall’età di 6 anni».

Stessa cosa per il vettore Lufthansa, dove è richiesta la mascherina anche per le operazioni di imbarco e sbarco e durante il volo.

Si attendono quindi le decisioni imminenti del governo, mentre Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, a Sky TG 24, in merito alle mascherine ha detto: “Credo sia opportuno mantenerle nel trasporto pubblico, soprattutto sui treni a lunga percorrenza e per i viaggi in aereo. Sarebbe davvero strano se non avessimo imparato che, in luoghi chiusi e affollati, c’è particolare rischio di contagio”.