
Azione e Italia Viva, che insieme formano il Terzo Polo, hanno presentato le liste con i candidati alle elezioni politiche del 25 settembre dopo aver annunciato il programma elettorale. Il candidato premier della nuova formazione politica nata dopo la caduta del governo Draghi è Carlo Calenda. Confermata la volontà di Matteo Renzi di concorrere in Lombardia e Campania, oltre che naturalmente in Toscana. Lo stesso discorso vale per Calenda, candidato tra le altre cose al plurinominale della regione Lazio. Ma vediamo nel dettaglio dove sono candidati i big di Azione e Italia Viva, più qualche primo nome che inizia a diventare di dominio pubblico tra gli utenti del web (non sempre in modo positivo).
Liste Azione e Italia Viva per le elezioni politiche del 25 settembre: dove sono candidati i big
Ecco le scelte dei candidati di maggiore peso di Azione e Italia Viva per il voto del 25 settembre.
-Matteo Renzi
Campania – P01: (Acerra, Giugliano in Campania, Napoli, Torre del Greco)
Lombardia – P02 (Cologno Monzese, Milano, Pavia, Sesto San Giovanni)
Lombardia – P03 (Cologno Monzese, Milano, Pavia, Sesto San Giovanni)
Toscana – P01 (tutta la regione)
-Carlo Calenda
Emilia Romagna – P02 (Bologna, Ravenna, Rimini)
Lazio – U02
Lazio – P01 (Roma Municipio V, Roma Municipio VII, Roma Municipio XIV)
Sicilia – P01 (Gela, Marsala, Palermo)
Veneto – P02 (Padova, Verona, Vicenza)
-Mara Carfagna
Campania 1 – U02 (Napoli Quartiere 19)
Campania 2 – P02
Puglia – P01, P02, P03, P04
-Maria Stella Gelmini
Lombardia – P02, P03
Puglia – P02
Toscana – P01
-Maria Elena Boschi
Calabria (collegio uninominale per tutta la regione)
Lazio – P01, P02, P03
-Elena Bonetti
Lazio 1 – U01
Sardegna (plurinominale, intera regione)
Veneto – P01, P02
-Enrico Costa
Piemonte 2 – U05
Lombardia – P01, P02
-Ettore Rosato
Campania – P01, P02
Friuli Venezia Giulia – P01
-Davide Faraone
Sicilia – P01, P02.
Prime polemiche sui candidati di Italia Viva e Azione alle politiche del 25 settembre
Poco dopo la presentazione delle liste con i candidati, è bufera su Stefania Modestino, candidata nel collegio proporzionale al Senato della Campania 2.
Ex del Partito democratico, oggi docente e giornalista, negli ultimi mesi la Modestino ha postato sui social opinioni in forte contrapposizione con quella che è la politica estera del Terzo Polo. Il Riformista l’ha definita “filo-Putin”, per avere espresso in più di un’occasione la sua vicinanza al pensiero di Alessandro Orsini, sociologo della Luiss, tacciato di “filo-putinismo”.