Stando all’ultimo report “Dossier sui furti di veicoli”, realizzato dalla società LoJack Italia del Gruppo CalAmp, nel corso dell’ultimo anno è tornato a crescere il numero di furti d’auto nel nostro Paese. L’indagine si basa sui dati forniti dal Viminale in merito al 2021, integrati a quelli elaborati da altri istituti nazionali e internazionali. Rispetto al 2020, anno in cui si è registrata una diminuzione dei casi, nel 2021 i furti di automobili sono cresciuti del 2%, per un numero complessivo pari a 104.372 casi.

Le categorie più colpite sono state quelle delle vetture e delle moto, mentre ha interessato di meno i furgoni e i mezzi pesanti. Anche lo scorso anno si è poi confermato il trend degli anni passati: i veicoli rubati spesso nel 63% dei casi non vengono più recuperati. Di fatto, spariscono nel nulla. Un ultimo dato interessante: nel 97% dei casi, la sottrazione del veicolo avviene quando è parcheggiato.

Furti auto: le regioni dove si rubano più macchine

Le regioni italiane dove si rubano più auto sono Campania (27.500), Lazio (18.215), Puglia (14.498), Sicilia (13.180) e Lombardia (11.636). In queste cinque regioni viene commesso oltre l’80% dei furti. In altre regioni, tra cui Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Trentino Alto Adige, Umbria e Valle d’Aosta, non si raggiungono 500 casi nell’arco di un anno. Per quanto riguarda invece la top 5, in Campania i furti sono saliti del 7%, mentre il Lazio è la regione che fa registrare il tasso di recupero più basso a livello nazionale.

I modelli di auto più rubati

Quali sono, invece, i modelli più rubati? La Fiat Panda (8.816) resta saldamente al comando davanti alla Fiat 500 (6.743), Fiat Punto (5.292) e Lancia Ypsilon (2.979). Al quinto posto si posiziona la Smart FortTwo Coupè (1.389), davanti alla Volkswagen Golf (1.381).