Il rischio che possa scoppiare una terza guerra mondiale nucleare è concreto secondo ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. Il preoccupante avvertimento è stato lanciato dal ministro russo, che ha voluto anche chiarire che una guerra nucleare non è accettabile ma va considerato. Mentre continua la guerra in Ucraina, si continua anche a parlare dei rischi per il resto del mondo. In particolare non va sottovalutato il pericolo di una guerra nucleare anche se i rischi potrebbero essere gonfiati, come ha sottolineato lo stesso Sergej Lavrov.

Terza guerra mondiale nucleare, rischio concreto secondo ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov

Secondo quanto riporta l’agenzia Ria Novosti, Lavrov avrebbe parlato proprio di rischi reali mentre Kosca continua negoziati e ha anche puntato il dito contro l’Ucraina. Il ministro russo, ha accusato il governo di “fingere” di discutere: “La buona volontà ha i suoi limiti. E se non è ricambiata, non contribuisce al processo negoziale“. Nonostante tutto, ha sottolineato che continueranno i negoziati e che la guerra in Ucraina si concluderà con un accordo anche se il contenuto dipenderà molto dalla situazione militare.

Secondo Lavrov, al momento, i colloqui tra Mosca e Kiev avrebbero subito uno stop in quanto la Russia non ha ancora ricevuto una risposta tirando anche in ballo la Polonia: “Questo passo indietro sia stato fatto su consiglio dei nostri colleghi americani e britannici, prima di tutto. E forse anche i polacchi hanno giocato un ruolo“.

Il ruolo della Nato

Il ministro russo ha anche affermato che la Nato è entrata in guerra per procura contro la Russia in quanto ha fornito le armi al governo ucraino. La Russia, secondo Lavrov non starebbe considerando l’uso di armi nucleari in questa fase ma solo di armi convenzionali, nonostante tutto il rischio è alto.

Poco dopo, su Twitter è arrivata la risposta del ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba:

“La Russia perde l’ultima speranza di spaventare il mondo per il suo sostegno all’Ucraina.

Di qui il discorso sul “reale” pericolo di una Terza Guerra Mondiale. Questo significa solo che Mosca avverte la sconfitta in Ucraina. Pertanto, il mondo deve raddoppiare il sostegno all’Ucraina in modo da farci prevalere e salvaguardare la sicurezza europea e globale”.