Mentre la variante Omicron 5 imperversa in Europa e anche l’Italia è stata travolta da una pesante ondata estiva, è di poche ora fa la notizia di una nuova variante indiana ancora più contagiosa di Omicron, si tratta della nuova sottovariante di Omicron BA.2.75, già identificata in India ma trovata in altri paesi come Nuova Zelanda e Regno Unito. Rispetto a Omicron 5, BA.2.75 è ancora più contagiosa e diffusiva avendo anche 8 mutazioni aggiuntive sulla proteina Spike. Ma cosa si sa, al momento, di questa variante?

La nuova variante indiana BA.2.75 più contagiosa e diffusiva di Omicron 5, esperti preoccupati

Secondo Tom Peacock, virologo del Dipartimento di malattie infettive dell’Imperial College London: “Si tratta di una probabile variante di seconda generazione, apparente rapida crescita e ampia diffusione geografica”.
Rispetto a Omicron 5 sono 11 mutazioni aggiuntive come riportano i dati diffusi su Twitter e gli esperti sono preoccupati proprio a causa della rapida crescita.

Infatti sarebbe già stata intercettata in Nuova Zelanda e nel Regno Unito.

A detta di Eric Topol, scienziato e direttore dello Scripps Research Translational Institute di La Jolla, California:

Le mutazioni osservate su BA.2.75 potrebbero rendere la fuga immunitaria peggiore di quella che stiamo vedendo ora

In sostanza, questa variante potrebbe essere sempre più contagiosa, anche più del morbillo e secondo Giorgio Gilestro, neurobiologo e docente all’Imperial College di Londra, se i dati saranno confermati ci si potrebbe trovare di fronte ad un Covid-22. Insomma, finita l’ondata di Omicron 5 il mondo potrebbe trovarsi di fronte ad una nuova ondata con questa variante ancora peggiore.

Il monito di Matteo Bassetti, con questa variante positivo ne contagia 20

Anche secondo Matteo Bassetti bisogna fare molta attenzione alla nuova variante indiana BA.275. Su Facebook l’infettivologo ha scritto:

“La sottovariante di Omicron BA.2.75, segnalata dall’India è ’osservata speciale’ perché è più contagiosa anche di Omicron 5, e si rischia un R0 superiore a 20.

Occorre fare attenzione senza allarmare troppo le persone. In Italia, da quando la Nazionale ha avuto problemi con le qualificazioni, lo sport nazionale non è più il calcio. Lo sport nazionale praticato da molti che giocano a fare il dottore o che credono di saperlo fare è l’allarmismo mediatico sul Covid. In Italia ci riesce benissimo. Siamo campioni del mondo”

Secondo Bassetti, con questa variante un positivo può contagiarne altre 20. All’Adnkronos ha parlato anche il virologo Mauro Pistello, direttore dell’Unità di virologia dell’azienda ospedaliera universitaria di Pisa e vicepresidente della Società italiana di microbiologia, secondo cui non è possibile sapere quando arriverà da noi la nuova variante ma bisogna fare attenzione.