Con il nuovo decreto covid che dal 1 maggio toglie l’obbligo di Green Pass nella maggior parte dei luoghi, tranne le visite negli ospedali e Rsa, e molto probabilmente anche l’obbligo della mascherina al chiuso, il mese di maggio si appresta a diventare il simbolo della ritrovata libertà.

Fine pandemia Covid, cosa succede il 1°maggio

Se la curva del contagio non dovesse peggiorare, la prossima estate sarà libera, senza Certificazione e mascherine da indossare.
Nel nuovo decreto, infatti, si legge che dal 1 aprile non servirà più il Green Pass per accedere ai ristoranti e bar all’aperto, per alloggiare negli hotel e fare attività sportiva.

Continuerà a servire per andare allo stadio dove la capienza torna al 100%. Servirà ancora per discoteche, feste e concerti all’aperto, mentre sarà stoppato sui mezzi pubblici come bus, tram e metro, così come non servirà più per andare in banca, posta e negozi.

Da maggio si torna davvero alla libertà?

Novità anche per la quarantena, dove è stato abolito l’obbligo di isolamento per chi entra in contatto con un soggetto positivo.
La vera libertà arriverà dal 1 maggio, quando il Green Pass non sarà più necessario neanche per entrare nei luoghi al chiuso (rimarrà obbligatorio fino al 31 dicembre solo per entrare in ospedale e nelle residenze per anziani) e anche le mascherine al chiuso saranno un lontano ricordo.

Fino al 1 maggio bisognerà indossare le mascherine Ffp2 sui mezzi pubblici, per andare al cinema o teatro. Da maggio, insomma, si dovrebbe tornare al periodo pre-pandemia, una ritrovata libertà che ad oggi non sembra ancora del tutto compresa, forse perché l’attenzione pubblica è concentrata sulla guerra in Ucraina. Sarà quindi curioso vedere come la popolazione reagirà all’addio alle mascherine anche all’interno di supermercati, mezzi pubblici, luoghi affollati e cinema, dove ormai eravamo abituati ad averla sempre in tasca.

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