Il caro vita pesa come un macigno in Italia ma alcune città sono indubbiamente più costose di altre. Lo dimostra una classifica sulle città più care dove vivere in Italia del Codacons, basata sugli ultimi dati forniti dal ministero dello Sviluppo economico. Lo studio ha confrontato i prezzi dei generi alimentari come carne, pane e frutta e i vari servizi come bar, parrucchieri, lavanderie, carrozzerie in 17 province. Milano, Aosta e Trento sono le tre città dove la vita è indubbiamente più cara rispetto a Napoli, Palermo e Pescara, che risultano le più economiche.

La classifica delle città più costose in Italia per beni e servizi

Tra le città più care d’Italia, spicca sicuramente Milano, dove per fare la spesa settimanale servono 116 euro. Per riempire il carrello serve questa cifra a dir poco alta contro i 75,16 euro di Napoli. Per fare la spesa nel capoluogo lombardo, quindi, serve il 17,7% in più rispetto alla media nazionale. Subito dopo Milano, nella classifica delle città più care troviamo Aosta, dove per fare la spesa servono 109,91 euro. A Genova bisogna arrivare a 107,91 euro, mentre a Trieste e Bologna rispettivamente a 107,29 euro e 105 euro.
Altre città esaminate sono Firenze. Qui per riempire il carrello bisogna sborsare 104,70 euro, Trento, con 104,68 euro, Torino e Roma rispettivamente con 103,96 euro e 101,92 euro.
La classifica continua con Perugia, Venezia, Cagliari, Bari, Pescara, Napoli, Palermo e Catanzaro, che quindi si confermano le più economiche con 86,97 euro e 79,33 euro per fare la spesa.

Le più convenienti

Se Milano è la città più costosa dove fare la spesa, Aosta si conferma la più cara per i servizi come dentista, lavanderia, parrucchiere, ginecologo. La media è di 458 euro, il 29,7% in più rispetto alla media nazionale. Roma, invece, si conferma la più economica per un cappuccino.
Le città del Sud si confermano le meno care anche se la forbice si sta accorciando rispetto al passato.

Guardando ai servizi, ad esempio, si nota come Catanzaro è la più conveniente per un taglio capelli uomo, il costo è 14,29 euro contro i 26,3 euro di Trieste. Per comprare il salmone, meglio evitare Milano, dove costa fino a 30 euro al kg, mentre Pescara è la città dove il petto di pello risulta più economico.