Arrivano alcune novità per quanto riguarda gli invalidi civili con percentuale del 75%, che hanno diritto ad alcuni benefici. Non è raro, infatti, chiedersi se le persone con invalidità hanno o meno diritto ad alcuni vantaggi. Solitamente, gli invalidi civili con percentuale del 75% hanno diritto all’assegno mensile di assistenza, pensioni anticipate e anche l’iscrizione alle categorie protette. Ma come deve fare un soggetto che ha tra 18 e 67 anni per ottenere il riconoscimento?

Bisogna dire, prima di tutto, che un soggetto per essere riconosciuto invalido, deve risultare con una riduzione della capacità lavorativa di almeno un terzo.

Deve mostrare una vera difficoltà a fare dei gesti o compiere azioni che di solito, invece, non dovrebbero presupporre difficoltà di sorta.

Invalidità al 75%, nuovi importi 2023 per chi è invalido

Intanto, la domanda di riconoscimento dell’invalidità va presentata all’INPS o in maniera telematica o tramite i Caf o patronato. Prima di inviarla è fondamentale avere a disposizione tutti i documenti richiesti, tra cui il codice fiscale, il documento di identità, lo stato civile,il Certificato telematico, il codice Iban e l’ultima dichiarazione dei redditi, nonché anche il numero di cellulare. Una volta inviata la domanda, il soggetto riceverà un Sms con il giorno in cui si dovrà presentare presso il Centro medico per la visita.

Una volta fatta anche la visita, l’Inps si occuperà di inviare un verbale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, dove comunicherà al soggetto se la domanda è accettata o no. Nel documento saranno indicati i dati anagrafici, ma anche il risultato della visita medica, la data da cui parte l’invalidità e il mese delle revisioni.

Possibile inoltrare le domande di invalidità civile online in modalità semplificata

L’invalido che otterrà un’invalidità del 75% avrà diritto all’assegno per 13 mesi. Ma quanto spetterà? È la Circolare n.135 del 22 dicembre 2022 rilasciata dall’INPS che fa chiarezza in merito agli importi per il 2023, valutati anche in base ai costi della vita.

Per il 2023, l’assegno mensile per gli invalidi parziali è di 313,91 euro, mentre il limite di reddito è di 5.391,88 euro. La differenza c’è, visto che per il 2022, l’importo era di 291,88 euro. Parlando, invece di vantaggi, chi è invalido del 75% può avere la maggiorazione dell’anzianità di due mesi per ogni anno per masimo 60 mesi.

Tra le agevolazioni, c’è anche la possibilità di iscriversi alle categorie di collocamento mirato, è prevista anche l’assistenza sanitaria e alcune agevolazioni fiscali con l’esenzione del ticket. Gli invalidi con la percentuale del 74% hanno diritto all’Ape sociale e anche alla pensione per lavoratori precoci.
Un’altra novità relativa all’invalidità civile, è la possibilità di inoltrare le domande di invalidità civile online in modalità semplificata e il nuovo servizio Inps a favore di Patronati e Associazioni che rappresentano le persone disabili. La renderlo noto, è stata l’Inps con il messaggio n. 892/2023. Con questa modalità, i soggetti potranno inviare la domanda di accertamento telematicamente e chiedere il pagamento dell’indennità di frequenza per il minore.