I livelli d’inflazione non sono mai stati così alti da 26 anni a questa parte, e l’inizio della guerra in Ucraina rappresenta un concreto pericolo che l’attuale tasso del +4,8% cresca ancora. Oggi pubblichiamo i dati dell’analisi dell’Unione nazionale dei consumatori, che ha indicato le regioni e le città più care d’Italia.

Inflazione: le regioni più care d’Italia a febbraio 2022

La regione italiana dove si sono registrati i rincari più alti in questo inizio 2022 è il Trentino Alto Adige, con un aumento del costo della vita pari a 1.626 euro in più a famiglia.

Al secondo posto c’è la Valle d’Aosta, dove l’inflazione ha compiuto un balzo pari al 5,7% su base annua comportando un aumento del costo medio della vita per ciascuna famiglia pari a 1.449 euro. In terza posizione troviamo la Liguria: nella regione che ha per capoluogo Genova si registrano aumenti fino a 1.211 euro a famiglia in un anno.

Inflazione: le città più care d’Italia a febbraio 2022

Al primo posto nella classifica delle città più care d’Italia c’è Bolzano, dove l‘aumento della spesa media annua per famiglia è di 1.972 euro a famiglia. Seconda posizione a Piacenza, che vanta il triste primato di tasso d’inflazione più alto di tutti capoluoghi di provincia (+6,6%), per un aumento del costo della vita pari a 1.763 euro per famiglia. Al terzo posto Bologna, dove ogni famiglia paga in media 1.763 euro in più all’anno rispetto a dodici mesi fa.

Inflazione: le regioni e città più economiche d’Italia a febbraio 2022

Tra le regioni più economiche figurano Campania, Basilicata e Sardegna, dove l’aumento del costo medio della vita si attesta rispettivamente a +982 euro, +918 euro e +1.066 euro all’anno. Sul fronte delle città, al momento la più conveniente è Potenza, dove il costo della vita è aumentato di 914 euro all’anno per famiglia, seguita a ruota da Campobasso (+918 euro) e Vercelli (+937 euro).

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