Non solo covid-19 e vaiolo delle scimmie. Da inizio estate a preoccupare è il West Nile Virus, che da giugno ha causato la morte di 13 persone e almeno 230 casi secondo i dati dell’Istituto superiore di sanità (Iss). Secondo il nuovo aggiornamento, dei 230 casi segnalati da giugno, 127 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva. Altri 37 in donatori di sangue, 63 casi di febbre e 3 senza sintomi. La regione più colpita dalla febbre del Nilo è il Veneto ma molti casi risultano registrati anche in Piemonte, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Sardegna e Toscana.

Il virus West Nile è una nuova minaccia, i casi aumentano

In Veneto la situazione è la più allarmante. Cresce il numero di ricoveri in condizioni gravi presso l’Azienda Ospedale Università di Padova dove almeno 10 dei ricoverati si trovano in terapia intensiva, molti tra i 50 e i 60 anni. Alcuni pazienti presentano anche gravi casi di encefalite. A livello europeo sono stati segnalati circa 188 casi tra cui 39 in Grecia, 2 Austria, 2 Romania 1 in Slovacchia. L’Italia rimane però il paese con più segnalazioni.

Come difendersi ed evitare il virus della febbre del Nilo e i sintomi

Ma come contrastare questo virus causato dalla puntura di zanzara? Prima di tutto è fondamentale usare repellenti, evitare luoghi all’aperto dove ci sono acque stagnanti e altri ambienti a rischio e indossare abiti a maniche lunghe. La siccità, infatti, potrebbe essere una delle cause del forte aumento dei casi in Veneto della febbre del Nilo, sopratutto nella zona di Padova. I ristagni di acqua, dovuti alle mancate precipitazioni del 2022, potrebbero aver peggiorato la proliferazione delle zanzare culex che portano l’infezione.

Va ricordato che l’incubazione del West Nile virus dal momento della puntura della zanzara, va da 2 a 14 giorni. Non tutti presentano sintomi. L’’ISS ha spiegato che molti sono asintomatici, chi presenta sintomi, nel 20% dei casi manifesta mal di testa, nausea, febbre, vomito, sfoghi cutanei e linfonodi ingrossati.

I bambini presentano maggiormente febbre leggera, gli adulti dolori muscolari, febbre alta e occhi rossi, negli anziani i sintomi possono essere più gravi.