Il 31 marzo scade lo stato d’emergenza che probabilmente non sarà prorogato ma alcune regole rimarranno anche dopo il 31 marzo secondo il ministro della Salute Speranza come il Green Pass e le mascherine al chiuso.

Green Pass rimane anche dopo il 31 marzo, i piani del Governo

A Repubblica, il ministro ha confermato che: “se la tendenza di riduzione della curva continua, lavoreremo nelle prossime settimane per superare lo stato d’emergenza. Ma il covid non prende l’aereo e va via il 31 marzo. Alcune cose dovremo conservarle. Il Green pass è stato ed è un pezzo fondamentale della nostra strategia. Le mascherine al chiuso sono ancora importanti”

Dunque, difficile pensare ad una cancellazione del Green Pass da aprile.

Il 2022, secondo Speranza, è l’anno fondamentale per capire se potremo tornare ad una normalità. Alcuni paesi tra qualche mese entreranno nel periodo autunnale: “osservandoli, capiremo cosa ci aspetta. A marzo parte la quarta dose per gli immunocompromessi, ma dovremo valutare il richiamo per tutti dopo l’estate”.

Quarta dose per tutti a partire dall’autunno

Per Speranza, quindi, sarà importante osservare cosa accadrà nei paesi dove da marzo inizierà la stagione autunnale e ha già aperto ad una quarta dose per tutti dall’autunno prossimo. Anche in merito al Green Pass, sembra chiaro che difficilmente ci sarà una cancellazione totale sopratutto nel breve termine.

Più facile che il Certificato Verde ci farà ancora compagnia anche per i prossimi mesi: “Siamo dentro un percorso e dobbiamo continuarlo, ma tenendo i piedi per terra. Sappiamo che con il 91% di over 12 vaccinati e la variante Omicron c’è un contesto diverso. Ma serve gradualità”.

La scadenza dello stato d’emergenza si avvicina ma intanto sembra chiaro che non solo dall’autunno una quarta dose sarà possibile per tutti, ma anche che molte regole, a partire dall’obbligo di Green Pass, saranno ancora fondamentali, almeno per questo 2022, visto come l’anno del ritorno graduale alla normalità.

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