In quanti si saranno chiesti se si rischiano contagi al supermercato? Toccando oggetti o superfici si può contrarre il coronavirus? Insomma, fare la spesa è rischioso oppure no? Ad una interessante conclusione è giunto uno studio tedesco svolto dell’istituto di Virologia dell’Università di Bonn. 

Rischio basso

Secondo l’epidemiologo Hendrik Streeck, che ha guidato la ricerca, andare a fare la spesa non comporterebbe rischi significativi. Nella sostanza toccando oggetti non è da escludere che ci si possa contagiare ma il rischio sembra basso.

La ricerca ha considerato il circondario di Heinsberg, uno dei più colpiti dal covid in Germania, arrivando alla conclusione che le persone si sono infettate stando a contatto ravvicinato per un periodo di tempo lungo. Streeck ha spiegato di aver raccolto campioni dalle maniglie delle porte, telefoni e bagni ma non sarebbe stato possibile coltivare il virus con questi campioni, un sistema che si può ugualmente applicare alle superfici o i prodotti che si toccano durante la spesa. La spiegazione appare chiara: “Per prendersi il virus in questo modo bisogna che qualcuno tossisca nella sua mano, tocchi immediatamente il pomello di una porta e subito dopo qualcun altro dovrebbe afferrare lo stesso pomello e toccarsi la faccia”.

La ricerca americana

La ricerca tedesca, in sostanza, sembra smontare la tesi del contagio al supermercato toccando oggetti infetti, o quanto meno sostiene che il rischio è basso. Questo non significa che non bisogna più avere l’accortezza di usare i guanti al supermercato o disinfettare i prodotti acquistati. Una ricerca americana invece era giunta alla conclusione che tracce del virus potevano sopravvivere sul cartone fino a 24 ore, tre giorni sull’acciaio e cinque giorni sulla plastica. In sostanza, anche se il rischio è basso, è sempre meglio continuare a seguire queste regole visto che in Baviera sembra che due persone sconosciute si siano contagiate passandosi una saliera in una mensa.

 

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