A Fuori Dal Coro, durante la puntata andata in onda il 3 maggio, si è parlato del bonus 200 euro per pensionati e lavoratori annunciato da Mario Draghi dopo l’ultimo Consiglio dei Ministri. Il premier, ha parlato di una misura per aiutare lavoratori e pensionati che hanno un reddito fino a 35mila euro, ad affrontare il difficile momento legato all’inflazione e l’aumento dei prezzi. Dovrebbe arrivare in estate ma già ha causato alcune polemiche, che sono state affrontate durante un dibattito nel programma condotto da Mario Giordano.

Bonus 200 euro, ecco a chi spetta e come bisogna fare per averlo

Il bonus 200 euro, è un sostegno una tantum, a pensionati, lavoratori dipendenti e autonomi che percepiscono un reddito annuo fino a 35 mila euro lordi e coinvolgerà una platea di 28 milioni di italiani.

Non si conoscono ancora i dettagli tecnici della misura, ma, stando a quanto detto dal ministro dell’Economia e delle finanze Franco, non sarà necessaria nessuna richiesta da parte del cittadino. Il bonus sarà erogato direttamente dall’Inps ai pensionati nel mese di luglio, e ai dipendenti nella busta paga di giugno o luglio. Per gli autonomi si parla invece della creazione di un apposito fondo.

La polemica a Fuori Dal Coro: “Misura offensiva”

A Fuori dal Coro, quindi, è intervenuto Paolo Agnelli, Presidente Confimi Industria, che ha sottolineato come il bonus da 200 euro sia un’offesa: ”Il governo dovrebbe dare dei veri aiuti e non aiutini, qui salta l’economia italiana, il bonus da 200 euro è un’offesa. La gente che piangeva non dice niente che riceverà 200 euro di bonus, questi provvedimenti fatti in questo modo non servono a niente”.

Si è aperto, in sostanza, il dibattito sul bonus che dovrebbe arrivare ai lavoratori tra giugno e luglio, un sostegno unico, che secondo il presidente ospite nel programma di Rete 4, non serve a niente, anzi sarebbe persino offensivo.