Ci sono alcuni lavori che sono molto più stressanti di altri e questo è risaputo. La classifica del ministero del lavoro Usa sui mestieri che stressano di più sembra coincidere con la situazione italiana. Scopriamo quali sono.

I lavori più stressanti al mondo, dai militari ai vigili del fuoco

Prima di tutto va detto che molto spesso lo stress da lavoro è legato alla mancanza di ritmi precisi, l’impossibilità di organizzare la propria vita, le tante ore lavorate a fronte di uno stipendio spesso non adeguato e l’iper connessione, che riguarda molto chi lavora da remoto e in smart working.


Tra i lavori più stressanti figura sicuramente quello dei militari, una professione non solo rischiosa ma anche importante come scelta di vita. Spesso i militari si trovano lontano da casa, sono esposti a rischi e devono avere a che fare ogni giorno con rigore e disciplina.
Un altro lavoro molto rischioso è quello del vigile del fuoco, che può essere chiamato ad ogni ora del giorno per i soccorsi. Per chi fa questa professione è importante saper gestire bene lo stress e il nervosismo.

Assistenti di volo e free-lance

Anche gli assistenti di volo sono soggetti a stress intensi, a causa dei continui cambiamenti di paese, orari e la lontananza dalla propria famiglia. Per chi fa la hostess spesso la vita privata è inesistente.
Nella lista dei lavori che stressano di più troviamo anche i turnisti, ovvero quelle persone che lavorano su turni e spesso si trovano ad operare anche di notte. In questo modo non è semplice gestire la vita privata e fare piani a lungo termine.
Anche i lavori a contatto con il pubblico sono stressanti. Si parla di commessi, camerieri, baristi, docenti, ma anche medici e infermieri etc. Avere sempre a che fare con persone diverse, centinaia al giorno, e riuscire a convincerli ad acquistare qualcosa o servirli, curarli senza fare errori richiede un self control non indifferente.

Anche il lavoro di imprenditore è considerato stressante perché ha grandi responsabilità sopra le spalle, nonché dipendenti e aziende da gestire. Infine, anche i free-lance sono sottoposti ad uno stress non indifferente. Tutto il lavoro dipende da loro, spesso non hanno orari, lavorano tutto il giorno e sono anche sottopagati in alcuni casi.

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