Si lavora tutta la vita per arrivare all’attesa pensione. Nonostante, ormai, l’età pensionabile sia sempre più alta, quasi tutti sognano il giorno in cui smetteranno di lavorare e potranno godersi la pensione, magari in un altro paese, dove si pagano meno tasse, il clima è mite e ci sono ottimi servizi per i pensionati. Ma quali sono? A dircelo la classifica dei migliori posti dove andare in pensione, l’Annual Global Retirement Index pubblicata dalla testata International Living.

I 10 migliori paesi dove andare a vivere dopo la pensione, c’è anche l’Italia

Per arrivare alla classifica sui migliori paesi per la pensione, si è preso come riferimento varie opinioni ed esperienze reali delle persone che hanno provato sulla loro pelle i luoghi.

Al decimo posto si piazza quindi la Colombia, dove il costo della vita è basso e con mille euro o duemila si può vivere bene in molte città del paese. In più, i residenti possono usufruire di un’assicurazione sanitaria sovvenzionata a basso costo di 35 dollari al mese. Senza contare che si possono accedere a vari visti.
Al nono posto si trova la Thailandia, che come ben risaputo può contare su un costo della vita molto fattibile.

In base alle testimonianze delle persone, infatti, è possibile acquistare una casa con due camere a 30mila dollari e per gli affitti, solitamente, è possibile farcela con 180 dollari mensili. Anche le bollette sono economiche, per l’acqua si pagano solo 5 euro al mese.

Anche se sembra strano, viste le critiche che a volte vengono mosse al nostro paese, anche l’Italia fa parte di questa classifica e si trova all’ottavo posto. Lo Stivale è apprezzato per l’assistenza sanitaria al secondo posto nel mondo secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Fattore molto importante considerato dai pensionati che avendo una certa età tengono conto della questione salute.

Gli altri luoghi per trasferirsi

Settima posizione per la Francia, dove il costo degli alloggi è meno caro rispetto a quello degli Stati Uniti soprattutto in certe zone. Quindi i pensionati potrebbero scegliere la Francia proprio per questo motivo.
In sesta posizione spicca la Grecia, molto amata per l’accoglienza e l’apertura degli abitanti verso gli espatriati, ma soprattutto per il trend del turismo medico. I pensionati possono quindi scegliere tra un’assicurazione privata e una pubblica.
Quinto posto per la Spagna, dove il costo della vita dipende molto dalle zone. In particolare la spesa alimentare e andare al ristorante non è caro, c’è disponibilità di frutta e verdura tutto l’anno e con 20 euro i pensionati riescono a pranzare mangiando tre portate. Anche le bevande non costano molto.

Quarto posto per la Costa Rica, dove il 10% degli abitanti sono expat, cioè stranieri che arrivano in massa nel paese grazie alla convenienza dei prezzi e il sistema fiscale. In più un quarto del territorio è protetto da parchi nazionali. Sul podio troviamo l’Ecuador, che è apprezzato soprattutto per il clima mite, i trasporti pubblici e la buona assistenza sanitaria. Anche gli alloggi sono economici, e questo è sicuramente un punto a favore. Seconda posizione per Panama, dove i pensionati sembrano amare molto le temperature medie e anche il visto per trasferirsi è molto comodo.
Il primo posto nella classifica dei migliori paesi per pensionati, è per il Messico. In questo caso viene apprezzato il fatto che il paese è dotato di aeroporti internazionali con voli diretti e anche le strade sono scorrevoli.