Le ricerche scientifiche su come l’alimentazione influisca sull’invecchiamento si moltiplicano sempre di più e sembra oramai assodato che le nostre scelte dietetiche possono avere un effetto di rallentamento o velocizzazione in questi processi.

Il consiglio fondamentale su come invecchiare meglio e rallentare i processi degenerativi riguarda fondamentalmente il “mangiare meglio” e il “mangiare meno”. Lo stile di vita moderno, con un grande apporto calorico e scarsa attività fisica, sono gli elementi che invece rischiano di consegnarci a un invecchiamento precoce.

Sono quattro i processi che portano all’invecchiamento: infiammazione, glicazione, ossidazione e perdita di massa muscolare. Preliminarmente possiamo dire che per limitare l’incidenza di questi fattori dovrebbero evitarsi zuccheri, bevande zuccherate, dolci e cereali raffinati (pasta e pane bianco), oltreché cibi confezionati e alimenti con alto tasso di sale.

Quali sono gli alimenti che rallentano l’invecchiamento?

Ecco alcuni alimenti che potremmo inserire nella nostra dieta per rallentare l’invecchiamento:

  1. Uova: superata la demonizzazione, soprattutto il tuorlo possiede un grande potere protettivo per la salute degli occhi
  2. Melograno: oltre al grande apporto di vitamina C (che ha potere anti-ossidante), grazie alla presenza di punicalagine, riduce la degradazione del collagene, elemento fondamentale per la giovinezza della pelle
  3. Pesce azzurro: dal salmone allo sgombro passando per le sardine, si tratta di alimenti ricchi di Omega 3 antiinfiammatori
  4. Cioccolato fondente: in piccole quantità è davvero un toccasana in quanto riduce lo stress ossidativo, uno dei maggiori responsabili dell’invecchiamento
  5. Caffè: non più di due tazzine al giorno e l’effetto di accelerazione del metabolismo è assicurato, questa sua proprietà permette di ridurre alcuni effetti negativi sull’invecchiamento come quelli derivanti da mal di stomaco e insonnia
  6. Avocado: un frutto che va diffondendosi e una miniera di grassi sani, antiossidanti e fitonutrienti protettivi, un toccasana per tenere giovani il nostro cuore e i nostri vasi sanguigni
  7. Patate dolci: rappresentano una fonte di carboidrati, minerali e vitamina A e ricaricano i muscoli di glicogeno dopo l’attività sportiva
  8. Broccoli e affini: sono da considerarsi un vero pilastro per l’alimentazione, in quanto contengono fibre, minerali, vitamine e fitonutrienti particolarmente efficaci contro l’invecchiamento; sono particolarmente consigliati per le donne perché, grazie all’indolo 3 carbinolo, favoriscono il metabolismo degli estrogeni
  9. Mandorle, noci e frutta secca: perfetti come spuntino spezzafame, svolgono un’azione antiinfiammatoria e antiossidante, inoltre contengono acidi grassi sani e innumerevoli vitamine
  10. Curcuma: questa spezia è ricca di curcumina che ha una grande capacità di rallentamento dell’invecchiamento cellulare grazie anche alla co-azione di polifenoli e antociani, elementi che contrastano l’Alzheimer.

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