Attrazione turistica, ma non solo, anche grande fenomeno della natura. Le grotte magiche di Waitomo Caves, in Nuova Zelanda, sono uno spettacolo che merita almeno una visione, soprattutto perché di notte si illuminano grazie a migliaia di luci. E sapete perché? Per le lucciole al loro interno.
Grotte magiche, le lucciole di Waitomo Caves
Non c’è solo la location del Signore degli Anelli in Nuova Zelanda. Se pensate che l’opera di Peter Jackson sia l’unica attrazione turistica del luogo, vi sbagliate di grosso.
In realtà queste rocce calcaree sono note anche con il nome di Glowworm Caves. Si trovano nella parte settentrionale dell’isola, e questo secondo nome si riferisce proprio a questi insetti che le popolano. Le cave di cui stiamo parlando infatti in realtà non ospitano delle vere e proprie lucciole, ma delle larve note appunto come glow-worm, sono appartenenti alla famiglia delle Arachnocampa luminosa e sono molto simili alle lucciole, soprattutto nella speciale caratteristica di accendersi al buio emanando forti bagliori che illuminano il luogo che le ospita. Ve ne sono di milioni all’interno delle cave, ecco quindi che queste grotte diventano di notte davvero magiche.
Grotte magiche, un fenomeno indimenticabile
Le grotte hanno circa 30 milioni di anni, rappresentano quindi anche uno sguardo sul passato. La scoperta delle grotte neozelandesi risale addirittura al XIX secolo.