Dal 1 maggio, il Green Pass rafforzato non servirà più per entrare nella maggior parte dei luoghi chiusi, ma con l’aumento dei casi il rischio di un cambio di rotta è concreto. L’arrivo delle nuove varianti Xe, Xf e Xj, poi, preoccupa non poco la popolazione e negli ultimi giorni si è tornato anche a parlare della quarta dose di vaccino.

Green Pass rafforzato: si tornerà davvero all’obbligo e da quando?

In sostanza, per adesso grazie al decreto covid del 24 marzo, dal prossimo 1 maggio il Green pass non servirà più al chiuso ma nel caso di un peggioramento della curva non è detto che il Governo non possa intervenire.

Anche lo stato d’emergenza potrebbe nuovamente essere reintrodotto se la curva dovesse peggiorare. Al momento, però, si tratta solo di ipotesi che difficilmente troveranno riscontro, anche perché gli scienziati si dicono ottimisti a tal proposito. Più probabile, invece, la proroga della mascherina al chiuso anche dopo il 1 maggio, una decisione che dovrebbe arrivare dopo Pasqua. Fino a giugno, insomma, potrebbe rimanere la mascherina al chiuso per entrare nei cinema, supermercati, teatri, musei e tutti i luoghi dove è prevista e l’obbligo non sarà più tolto dal mese di maggio.

Certificazione Verde cosa aspettarsi da maggio in poi

Subito dopo le vacanze di Pasqua, il governo si riunirà per la decisione finale, in modo da sapere con certezza se e quando le mascherine resteranno obbligatorie anche dopo il 1 maggio.
Per quanto riguarda il Green Pass, invece, al momento resta la fine dell’obbligo da maggio per tutti i luoghi tranne le visite in ospedale e in Rsa dove servirà ancora fino alla fine di dicembre 2022. Da maggio, è lecito aspettarsi che il pass verde non servirà più per la maggior parte dei luoghi ma in autunno e con il peggioramento della curva dei contagi resta tutto da vedere.