Secondo l’ultimo report dell’ISS la situazione in Italia a causa della quarta ondata del covid-19 sta peggiorando ma almeno fino a dicembre le regioni dovrebbero restare in zona bianca. L’aumento dei contagi, però, non può escludere nuove restrizioni che riguardano anche il Green Pass.

Green pass più breve, gli scenari per salvare il Natale

Secondo il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto a Che tempo che fa, se il Natale sarà libero dipenderà da noi. I prossimi 40 giorni saranno fondamentali per capire come saranno le feste di Natale e se e quali restrizioni avranno luogo.

In particolare, si punterà molto alla campagna vaccinale della terza dose ma anche a valutare se il Green Pass sarà accorciato nella sua validità, forse a 6 mesi, dopo che gli ultimi studi hanno dimostrato che dopo questo periodo la protezione cala molto.
Di fatto, per adesso si escludono scenari drammatici, sicuramente sarà un Natale molto più aperto rispetto allo scorso anno.

Anche il sistema a colori resta per le feste, ma fino a metà dicembre, secondo gli esperti sarà difficile che qualche regione possa passare in zona arancione o rossa, mentre già già da prima alcune rischiano la zona gialla. Saranno poi i governatori a poter decidere se attuare o meno lockdown locali. Da dicembre, intanto, partiranno anche le terze dosi per la fascia 40-59 anni mentre da gennaio si pensa all’apertura a tutta la popolazione. Per quanto riguarda il Green Pass, invece, oltre alla durata, tra le ipotesi c’è anche quella di renderlo valido per alcune attività solo per chi è vaccinato e guarito e quindi non con il tampone.

Misure ad hoc, vie dello shopping a numero chiuso

Secondo quanto emerge da fonti di palazzo Chigi, alcune restrizioni potrebbero scattare a dicembre quando si valuterà la situazione dei contagi in vista delle feste.

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio si dice “preoccupato per i contagi in vista del Natale” .
Tra le possibili restrizioni come riporta SkyTg 24, alcune misure ad hoc come centri storici e vie dello shopping a numero chiuso e transenne per regolare i flussi, oltre alla possibilità di Mercatini di Natale con stand ridotti e accessi contingentati con Green Pass. per quanto riguarda i pranzi e le cene di Natale, nelle regioni gialle saranno con un numero limitato di commensali e ristoranti chiusi e cene solo tra conviventi in zona arancione e rossa.

Vedi anche: Green Pass solo con la terza dose: sanzioni a chi la rifiuta e validità di 6 o 9 mesi