Tornano le visite ai parenti in ospedale con il Green Pass. Dopo due anni dallo stop a causa della pandemia, i pazienti potranno incontrare i familiari ma con delle regole.

Green Pass in ospedale: da oggi tornano le visite ai parenti con mascherina Ffp2 e il Super Green Pass

Prima di tutto servirà la mascherina Ffp2 e il Super Green Pass o se si è guariti da meno di 6 mesi un tampone negativo eseguito nelle 48 ore precedenti. Le nuove regole si basano sull’ l’articolo 7 del decreto-legge 24 dicembre 2021, numero 221, convertito il 18 febbraio 2022, che cita “l’accesso dei visitatori alle strutture sanitarie ospedaliere, residenziali, socio-assistenziali, socio sanitarie e hospice”.

Inoltre, si prevede che i direttori sanitari possono adottare misure più restrittive in base al contesto epidemiologico garantendo un accesso minimo di almeno 45 min.

Non potranno accedere i familiari in possesso del Green Pass base, quindi quello che si ottiene con il solo tampone.

Le parole del sottosegretario alla Salute Andrea Costa

A commentare la novità che riguarda la possibilità di tornare a fare visita ai parenti malati in ospedale è stato anche il sottosegretario alla Salute Andrea Costa:

“Domani sarà un giorno da ricordare per i tanti pazienti ricoverati nei reparti di degenza dei nostri ospedali e per le loro famiglie. Si potrà infatti tornare a far visita ai propri cari per almeno tre quarti d’ora al giorno. Questo nuovo passo si inserisce nel percorso di ripresa graduale delle attività ordinarie e di screening negli ospedali, nel solco dell’umanizzazione delle cure, al fine di rispondere in maniera adeguata ai bisogni di salute dei cittadini”.

Dunque per tornare a fare visita ai parenti, oltre alla mascherina Ffp2 servirà anche aver fatto la terza dose di vaccino o essere guariti dal covid entro 6 mesi. Dalla fine di marzo, invece, dovrebbe scattare il Green Pass rimodulato, l’obiettivo è quello di togliere mano a mano i luoghi dove è necessario il Super Green Pass per accedere.

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