Il 3 e 4 ottobre 2021 andranno in scena le elezioni amministrative e regionali, ben 12 milioni di persone saranno chiamate alle urne per votare. In tanti si stanno chiedendo se servirà o meno il Green Pass per votare. Considerando che ormai il Certificato Verde è obbligatorio per moltissimi ambiti, è lecito chiedersi se anche per l’accesso alle urne è necessario.
Green pass ed elezioni, serve per votare?
Per andare a votare il prossimo 3 e 4 ottobre il Green Pass non sarà necessario. Dunque, i cittadini che si recheranno alle urne non dovranno mostrare la Certificazione Verde, soprattutto per una questione costituzionale.
Chi dovrà avere il Green Pass
Diverso il discorso per i presidenti di seggio e gli scrutatori che ricoprendo un servizio amministrativo devono avere il Green Pass alla luce del nuovo decreto che dal 15 ottobre obbliga tutti i lavoratori ad averlo. Di fatto, visto che il decreto sarà attivo dal 15 ottobre, al primo turno neppure agli scrutatori sarà chiesto il documento, mentre durante il ballottaggio si, visto che cade il 17 ottobre, quando il decreto sarà attivo.
Allo stesso modo dovranno esibire il Green Pass i componenti delle sezioni elettorali ospedaliere e dei seggi speciali che si occupano di raccogliere i voti delle persone ricoverate o in quarantena. Il Ministero della Salute e Viminale hanno infatti predisposto un protocollo per permettere a chi è in quarantena di votare, così come a chi si trova in ospedale. Oltre alle specifiche sezioni ospedaliere, è previsto anche il voto domiciliare con la raccolta del voto da parte di addetti, che appunto dovranno avere il Green Pass.
Per gli scrutatori, presidenti dei seggi e i componenti delle sezioni elettorali ospedaliere e dei seggi speciali, valgono le stesse regole dei lavoratori. Se non sono vaccinati, dovranno provvedere ad eseguire un tampone negativo nelle 48 ore o 72 ore precedenti in caso del molecolare.
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