Il tema dell’obbligo del Green Pass scuote questa mattina l’intero settore della Gdo. A sollevare un vespaio di polemiche sono state le dichiarazioni di Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad, ospite ieri sera alla trasmissione Quarta Repubblica.

Pugliese si è detto favorevole a rendere il Green Pass obbligatorio anche per i dipendenti del supermercato, dopo che negli ultimi giorni si è discusso a lungo sulla possibilità di estendere l’obbligo del vaccino anche ad altre categorie di lavoratori, in primis i dipendenti pubblici.

A stretto giro di posta è arrivata la controffensiva dei no vax sui social: diversi gli utenti che da ieri sera stanno invitando gli altri a boicottare i supermercati Conad, con frasi ingiuriose rivolte all’amministratore delegato.

Obbligo Green Pass, l’ad di Conad si schiera al fianco del governo

Ecco alcuni dei passaggi più significativi dell’intervento dell’ad Conad Francesco Pugliese nella puntata di Quarta Repubblica di lunedì 6 settembre.

“Se non si vogliono vaccinare credo che la via più giusta sia quella di andare in aspettativa non retribuita in modo che possiamo sostituirlo, altrimenti non ne usciamo” 

L’amministratore delegato sottolinea anche l’incongruenza della richiesta di Green Pass all’interno dei ristoranti rispetto alla gestione degli accessi all’interno delle mense aziendali: “Secondo lei che differenza c’è tra una mensa aziendale e un ristorante? Se la mensa aziendale è gestita direttamente da un datore di lavoro e non da terzi non è possibile chiedere il Green Pass”.

Cliccando su questo link potete rivedere l’intervento di Francesco Pugliese nella puntata di ieri sera di Quarta Repubblica, il programma condotto da Nicola Porro in onda su Rete 4.

I no-vax si sono accaniti sui social contro la decisione del Conad

Questo, invece, uno tra i tanti tweet dei no vax che si possono leggere su Twitter questa mattina sotto l’hashtag #Conad.

I comunistelli di #Conad vogliono licenziare i dipendenti che non si fanno inoculare. La sinistra che una volta, almeno a parole, difendeva i lavoratori, è ormai una mera emanazione di quel rapace capitalismo apolide, che vuole trasformare l’individuo, in schiavo senza diritti.

Vedremo se nelle prossime settimane anche altre realtà prenderanno posizione a favore del Green Pass sui luoghi di lavoro dopo le parole dell’ad della nota catena della GDO.

Vedi anche: Green Pass obbligatorio da ottobre: dai mezzi pubblici ai dipendenti, ecco dove sarà esteso