In occasione della 9 tappa del Giro d’Italia 2017, la Montenero di Bisaccia – Blockhaus, il Giro arriva in Abruzzo, ai piedi della temuta salita della Majella, il secondo massiccio montuoso, alle spalle del Gran Sasso, più alto degli Appennini. I corridori ci arrivano dopo il finale impegnativo di Peschici, frazione di arrivo della tappa odierna. La seconda settimana si è aperta dunque all’insegna delle difficoltà per il gruppo, che ancora non ha visto scatti degli uomini di classifica più importanti. Stiamo pensando al nostro Vincenzo Nibali ma anche allo stesso Quintana, indicati come favoriti assoluti di recente da Ivan Basso, un atleta che conosce bene le strade del Giro.
La salita del Blockhaus
Il percorso della nona tappa del Giro d’Italia 2017 prevede come città di partenza Montenero di Bisaccia, comune situato nella regione Molise, e l’arrivo in salita sulla cima Blockhaus (1.665 metri di altitudine). La salita vera e propria inizierà da Roccamorice (524 metri sopra il livello del mare) e avrà una durata di 13 km. Il tratto più difficile sarà quello centrale, dove si avrà una pendenza media vicina al 10 per cento, con punte anche del 12 e 14 per cento. Una salita per veri scalatori, che dovrà per forza di cose smuovere la classifica generale, che in questa prima settimana ha visto numerosi cambi al vertice.
Se si esclude un brevissimo tratto al 4 per cento, posto nella parte iniziale, il Blockhaus non lascerà tregua al gruppo, presentandosi con percentuali quasi sempre superiori all’8-9 per cento. Nibali o Quintana sono attesi al primo vero scontro diretto, dopo il nulla assoluto in occasione del primo arrivo in salita, nella tappa dell’Etna.
Dopodomani, nella giornata di lunedì, il Giro osserverà il secondo giorno di riposo. La corsa riprenderà con la cronometro Foligno – Montefalco di 39.8 km, che presenterà alcuni punti in leggera salita, sia nella parte iniziale che nel finale di tappa.