Che i finocchi facessero bene al nostro organismo lo sapevamo, ma forse non tutti sanno che sono anche un toccasana quando si soffre di particolari patologie. Andiamo a scoprirne di più.

Finocchio, una cura indispensabile

Una cura a base di finocchi sembra ormai essere indispensabile. L’ortaggio in questione ha tutte le qualità per essere mangiato tutti i giorni, fa bene, è ricco di fibre e povero di grassi e ha pochissime calorie. Insomma, un prodotto alimentare che faremmo bene a mettere tutti i giorni a tavola.

I semi di finocchio inoltre aiutano la digestione, e le sue fibre sono perfette per sgonfiare la pancia liberandoci di tutti quei fastidiosi gas intestinali. E’ a questi infatti che ci riferivamo quando parlavamo di patologie.

Per chi soffre, quindi, di disturbi della digestione i finocchi sono un toccasana per curare il fastidio. Inoltre, svolge un’azione antiossidante grazie alla presenza di vitamine A e C, essenziali per il nostro organismo, e dei polifenoli, che bloccano la produzione di radicali liberi della cellula. Sembra dunque che l’ortaggio in questione sia l’alimento perfetto per le nostre giornate.

Ma è proprio così? Come tutte le cose, anche il finocchio può avere delle controindicazioni quando si esagera. A dire il vero si tratta in questo caso più di una prevenzione basata su casi molto particolari. Ad esempio, se pensate di passare molte ore sotto il sole, è consigliabile non abusare di finocchi, poiché l’alimento in questione ha un effetto fotosensibilizzante. Infine, in caso di allergie è bene starne alla larga, ma questo naturalmente dipende solo dalle vostre predisposizioni allergiche.

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