Il voto di fiducia di mercoledì alla Camera dei Deputati ha sancito l’apertura della crisi di governo, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha sciolto le Camere il giorno seguente, ufficializzando di fatto il voto anticipato. La data in cui gli italiani saranno chiamati a votare i rappresentanti del prossimo Parlamento è fissata al 25 settembre, nello stesso giorno in cui cade il capodanno ebraico. Il 25 settembre è solo l’ultima data di un calendario che si preannuncia intensissimo da qui a Ferragosto inoltrato fino alle Elezioni politiche 2022

Voto anticipato, il calendario da qui al prossimo 25 settembre

Ecco nel dettaglio tutte le scadenze che la politica italiana dovrà affrontare da qui al voto anticipato del 25 settembre.

27 luglio

Entro il 27 luglio il ministero dell’Interno dovrà inviare alla Farnesina gli elenchi degli elettori all’estero. Secondo la legge, devono essere inviati entro 60 giorni prima la giornata delle elezioni.

Elezioni politiche 2022, le tappe prima del voto

14 agosto

Il 14 agosto è invece il termine ultimo previsto per la consegna dei simboli elettorali al Viminale da parte dei partiti. Gli stessi simboli elettorali che verranno poi applicati sulle schede consegnate ai cittadini al momento del voto.

21 e 22 agosto

Tra il 21 e 22 agosto i partiti politici le liste definitive dei candidati. Quest’ultime dovranno essere presentate agli uffici centrali elettorali presso le Corti d’Appello.

26 agosto

Si tratta della data che sancisce l’inizio ufficiale della propaganda elettorale in Italia. A partire da questo giorno, i partiti e i candidati avranno la facoltà di affiggere i manifesti elettorali.

25 settembre

È la data scelta per il voto anticipato, dopo la caduta del governo Draghi. Gli italiani sono chiamati a eleggere il nuovo Parlamento.

15 ottobre

Indipendentemente dal governo che si insedierà, per il 15 ottobre è fissata la prima seduta del Parlamento eletto.