Ebbene sì, il problema degli elettrodomestici che consumano energia anche da spenti si sta facendo particolarmente preoccupante ora che i costi dell’energia elettrica sono arrivati alle stelle. Di quali apparecchi stiamo parlando? Quali sono gli effettivi costi di questi sprechi e cosa si può fare per ovviare al problema?

Innanzitutto, dobbiamo capire bene cosa si intende per consumo di un elettrodomestico da spento. In realtà, ci stiamo infatti riferendo alla funzione stand-by. Il device in questione, quindi, più che spento è sospeso in una sorta di limbo: non sta svolgendo la sua azione, ma è in attesa di compierla.

Non possiamo quindi parlare di device realmente spento, ecco perché continua a consumare energia elettrica.

Elettrodomestici che consumano da spenti, quali sono?

In realtà, tutti gli elettrodomestici hanno un consumo se sono in stand-by. Il problema è che non tutti questi apparecchi hanno la lucina che ne testimonia lo stato di attesa. Il televisore, ad esempio, ha la caratteristica luce rossa, così come la lavatrice. Per altri device invece capire se sono ancora accesi oppure no è un tantino più difficile. I caricabatterie, ad esempio, non hanno alcune luce e sono consumatori di energia ogni qual volta vengono messi nella presa della corrente.

A tal proposito, quindi, vi suggeriamo di staccare la spina del vostro caricatore, che sia lo smartphone o il laptop, quando non è in funzione, poiché continua a consumare anche quando il device non è collegato. Ma quali sono i costi di questi consumi inattesi? Fare un calcolo accurato è alquanto problematico, poiché bisognerebbe tendere in considerazioni molte variabili. Ad ogni buon conto, la media ci dice che solitamente i costi annui dei device in stand-by erano di circa 70 euro, mentre con gli aumenti partiti dal primo ottobre si arriverà facilmente oltre i 130 euro annui.

Come fare per evitare gli sprechi?

La parola d’ordine, a questo punto, è capire come fare per evitare questo genere di sprechi.

Per prima cosa bisognerebbe munirsi di una ciabatta, ossia un aggeggio che si collega alla presa elettrica e dispone di più uscite al fine di collegare diversi dispositivi alla stessa presa. Tale apparecchio ha un interruttore che è di colore rosso quando è acceso. In questo modo potremo essere certi di aver staccato completamente la corrente quando abbasseremo l’interruttore.

Le ciabatte possono però rivelarsi anche armi a doppio taglio: pensate al consumo che potrebbero generare se dimentichiamo di staccare l’interruttore rosso. In tal caso lasceremmo tutti gli elettrodomestici collegati ad esso in stand-by, finendo quindi per consumare ancora di più. Massima attenzione quindi se decidiamo di utilizzarlo.