Non ci sarà solo lo stop del trasporto aereo il 25 giugno in quanto i dipendenti EasyJet hanno indetto uno sciopero di 9 giorni per il mese di luglio che riguarderà però solo gli aeroporti spagnoli. Parliamo di quelli di El Prat, Malaga e Palma de Maiorca nei quali l’interruzione dovrebbe durare 24 ore. L’Uso, Union Sindacal Obrera, che dice di rappresentare l’80% dei dipendenti spagnoli della compagnia aerea low cost, ha anche comunicato le date.

Date e motivazioni

Lo sciopero indetto dai dipendenti della compagnia aerea low cost britannica EasyJet ci sarà dal 1° al 3 luglio, dal 15 al 17 e dal 29 al 31 luglio.

Esso riguarderà 450 persone che lavorano, come detto, negli aeroporti di Palma de Maiorca, Malaga e Barcellona El-Prat.
Il motivo della sciopero, si legge in una nota, è in primis la situazione di stallo per la negoziazione del contratto collettivo per l’equipaggio della low cost. Miguel Galan, segretario generale Uso in EasyJet Malaga, comunica che il vettore non vuole migliorare le condizioni di lavoro del personale spagnolo. Non vuole quindi che quest’ultimo fruisca delle stesse condizioni lavorative delle altre basi in Germania e Francia.

Le motivazioni dello sciopero EasyJet

Il segretario Galan spiega che è dal mese di febbraio che si sta negoziando con l’azienda affinché le condizioni di lavoro in Spagna dei dipendenti siano le stesse della Germania e della Francia. I membri spagnoli dell’equipaggio, infatti, hanno uno stipendio base di 950 euro ovvero di 850 euro in meno rispetto ai colleghi su indicati. La variabile, poi, dipende dalle ore di volo per cui più si vola più si guadagna ma si riposa di meno. Con lo stipendio base, poi, denuncia l’equipaggio, non è possibile vivere in città care come quelle in cui la EasyJet ha le basi ed è questa un’altra motivazione dello sciopero.
Il prossimo sciopero Easyjet, quindi, potrebbe complicare ancora di più i piani di chi ha programmato viaggi in aereo per l’estate.

Ricordiamo che già questa settimana il vettore low cost ha cancellato tanti voli tra luglio e settembre per mancanza di personale a Gatwick (Londra). In più in questi giorni in molti aeroporti d’Europa si stanno verificando molti disagi per i passeggeri con cancellazione all’ultimo momento e ritardi.
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