Il Consiglio dei Ministri di giovedì 22 luglio ha esteso l’obbligatorietà del Green Pass per l’ingresso nei luoghi più affollati, come ad esempio eventi sportivi, musei, congressi, fiere, concorsi pubblici, concerti, cinema, teatri, parchi di divertimento e parchi tematici, centri termali, casinò e sale bingo. Inoltre, solo chi ha il Green Pass potrà accedere nei centri benessere, palestre, piscine e impianti sportivi per sport di squadra (limitatamente alle attività al chiuso). Lo stesso discorso vale anche per chi vuole andare al bar e al ristorante e vuole mangiare al tavolo al chiuso.

L’obbligatorietà del certificato verde scatterà dal prossimo 6 agosto.

Di seguito la lista dei posti dove il Green Pass non serve.

Dove il Green Pass non è obbligatorio?

1. Negozi
2. Farmacie
3. Supermercati e Centri Commerciali
4. Bar all’aperto
5. Ristoranti all’aperto
6. Piscine, impianti sportivi, centri benessere, palestre all’aperto
7. Treni
8. Bus
9. Tram
10. Metro

Dunque, è possibile entrare liberamente in esercizi commerciali, farmacie e supermercati.

Lo stesso discorso vale anche per i bar e i ristoranti, a patto però di mangiare all’aperto (oppure al chiuso ma in piedi al balcone). Allo stesso modo, si dovranno continuare a osservare le attuali misure anti-contagio, come ad esempio il metro di distanziamento a tavola. Va ricordato che chi non presenta il Green Pass rischia fino a 400 euro di multa.

Nessun obbligo di Certificato Verde nemmeno per piscine, impianti sportivi, centri benessere e palestre all’aperto

Il decreto varato dal Consiglio dei Ministri nella giornata di giovedì 22 luglio stabilisce anche che chi non ha il Green Pass può ugualmente viaggiare sui trasporti pubblici, ossia sui treni, bus, tram e metro.

Riguardo a quest’ultimo punto, è importante sottolineare che i mezzi di trasporto continueranno a viaggiare a capienza ridotta. Ovviamente, sui mezzi del trasporto pubblico resterà l’obbligo di indossare la mascherina, anche per chi è in possesso del Green Pass.

Tornando ancora sul discorso legato ai trasporti pubblici, alcune indiscrezioni riportano che in caso di peggioramento della situazione sanitaria in Italia, il governo potrebbe rivalutare quanto previsto nell’ultimo decreto ed estendere così l’obbligo di Green Pass anche per spostarsi con i mezzi pubblici. Staremo a vedere cosa succederà nei prossimi giorni.

Vedi anche: Green pass obbligatorio dal 6 agosto in Italia: dove sarà necessario, tutte le novità del nuovo decreto