Si parla tanto di diete di tutti i tipi ma per non perdere il proprio peso forma basta seguire la classica dieta Mediterranea. Anzi, secondo uno studio recente la dieta in questione è considerata come quella del futuro. La dieta Mediterranea nacque come termine negli anni ’50 da parte del nutrizionista Ancel Keys, che voleva riferirsi allo stile e modello alimentare dei paesi del bacino mediterraneo, come l’Italia, Grecia, Spagna e il Marocco. Dopo un periodo in cui fu bistrattata tornò in auge negli anni ’90.

Una dieta del futuro

Ma perché è considerata la dieta del futuro? Prima di tutto è un regime dietetico democratico, i cibi non costano molto e sono vari. Una dieta Mediterranea è fatta di verdura, pasta, pesce, pizza, inoltre gli ingredienti sono di qualità e contengono poche quantità di carne e grassi animali. La dieta mediterranea è sana e bilanciata poiché ripartisce in 55-60% di carboidrati, 30% di grassi e 10-15% di proteine. Il terzo motivo per cui è considerata la dieta del futuro è perché la dieta mediterranea promuove l’interazione sociale, quindi il mangiare insieme agli altri producendo un clima sereno,  in più è benefica in quanto ridurrebbe la mortalità per le malattie cardiovascolari, tumori e altre patologie come morbo di Alzheimer e la sindrome di Parkinson, questo almeno secondo una ricerca pubblicata sul British Medical Journal.

La dieta mediterranea poi è considerata conviviale poiché unisce carnivori, pescetariani, vegetariani, vegani e crudisti senza alcuna distinzione, senza considerare che rispetta la natura e i suoi ritmi per via della sua spiccata stagionalità. In sostanza, la dieta Mediterranea è un vero e proprio stile di vita, abitudini alimentari, una vera dieta del futuro. Per seguirla in maniera regolare bisogna contare tre pasti principali e due spuntini a metà mattina e metà pomeriggio.

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