Bisognerà comprare un’agenda per ricordare tutte le scadenze dell’autunno e dell’inverno nonché per evitare multe salate. Per riscaldarsi in vista dell’inverno, invece, si dovrà fare attenzione ai divieti imposti dalle diverse regioni per camini a legna e stufe mentre quando si transita in auto si dovranno rispettare le regole del cambio gomme. Quest’operazione è importante perché gli pneumatici da neve sono fondamentali per affrontare le condizioni meteo più impegnative. Presentano, infatti, sul battistrada molte scanalature che permettono un veloce e facile drenaggio dell’acqua.

In questo modo si evita la perdita di aderenza con il conseguente fenomeno dell’aquaplaning.

Pioggia, neve e freddo mettono a dura prove le automobili durante la circolazione per cui già quando la temperatura scende sotto i 7 gradi sarebbe utile fare il cambio di gomme da estive a invernali. Montare questo tipo di pneumatici non è solo sinonimo di sicurezza, ma è la regola per evitare sanzioni pecuniarie.
Qual è, dunque, la data precisa in cui vige l’obbligo?

Qual è la data del cambio gomme da estive a invernali?

I rincari dell’ultimo periodo e quelli attesi per l’autunno-inverno stanno preoccupando molto gli italiani. Per evitare ulteriori perdite di denaro è bene ricordare anche un’altra data importante: quella del cambio di gomme. La legge prevede, infatti, l’obbligo di pneumatici invernali o in alternativa le quattro stagioni dal 15 novembre a 15 aprile 2023. C’è un mese di deroga all’inizio e alla fine per cui le nuove gomme si possono montare a partire dal 15 ottobre ma non oltre il 15 novembre.

Il motivo è noto a tutti, soprattutto a chi abita in zone fredde, ed è la maggiore sicurezza stradale. Con queste gomme si ottiene la massima aderenza a prescindere dal fondo stradale e dalle sue condizioni. In più si consuma meno carburante e ci sono meno emissioni inquinanti.

Ciò è importantissimo se si pensa ai prezzi di benzina e diesel dell’ultimo periodo. Fortunatamente c’è la proroga del taglio delle accise sul carburante per cui i cittadini si sentono più tranquilli ma dopo questa data cosa accadrà? I prezzi torneranno a salire sopra i 2 euro? Gli italiani non vogliono nemmeno sentirlo. Già si stanno preparando ad affrontare un inverno all’insegna del risparmio e del razionamento. Quali altri sacrifici dovranno sostenere, si chiedono in molti? L’auto è importante perché la stragrande maggioranza dei mezzi pubblici non funziona bene, tuonano in tanti.

Attenzione alle multe

Il cambio gomme dovrà avvenire, come spiegato, entro il 15 novembre prossimo. Chi non segue le regole rischia una multa che va dai 41 ai 168 euro se viene fermato in un centro abitato. La sanzione va, invece, da 84 a 355 euro se l’accertamento avviene fuori dai centri abitati. Inoltre, in caso di accertamento, può anche essere disposto il fermo del veicolo fino a che non ci si mette in regola con gli pneumatici. Sono esentati dall’obbligo di cambio gomme coloro che sui propri veicoli montano gomme quattro stagioni. Sul sito pneumaticisottocontrollo si possono controllare le ordinanze emanate dalle diverse regioni italiane. I dati, però, sono ancora aggiornati al 2021.
Basta solo un po’ di impegno e bel taccuino per non dimenticare le scadenze importanti dell’autunno-inverno.
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