I Maneskin hanno preso parte al Coachella Festival negli Stati Uniti, il noto festival musical dedicato alla musica rock che ogni anno richiama milioni di persone. Durante l’evento, il frontman della band ha urlato un “Free Ukrain, fuck Putin” e ha cantato per l’Ucraina lanciando un messaggio si pace. Non a tutti, però, è piaciuto “l’urlo” di Damiano dei Maneskin al Coachella e dopo l’esibizione sono arrivati numerosi messaggi di sdegno indirizzati al giovane cantante. Vediamo di seguito che cosa è successo.

Damiano dei Maneskin urla per l’Ucraina, arriva la risposta piccata di Chef Rubio

È stato proprio il cantante dei Maneskin a pubblicare sul suo profilo social alcuni messaggi di odio ricevuti dopo l’esibizione, il tutto accompagnato dalla frase “Benvenuti in Italia”. Tra i messaggi ricevuti, c’è anche quello di Chef Rubio che ha attaccato la band per aver parlato solo della questione Ucraina e non anche delle altre guerre.

Durante l’esibizione, Damiano David aveva sfoggiato un paio di calze a rete e aveva chiesto ( come battuta) se qualcuno avesse le gambe più belle delle sue. Da qui, il messaggio provocatorio di Chef Rubio:

“In Palestina ci sarebbero pure persone dalle gambe più belle delle tue Damià, è che je sparano e quindi al massimo ne hanno una visto che di solito per come è ridotta l’altra la devono amputare. Grrr quanto siete ribelli c**o”

Il botta e risposta sui social

Poco dopo è arrivata la secca replica di Damiano: “Doppia salsiccia per me” a cui è seguita una nuova risposta dello chef:

“Con doppia salsiccia cosa intendi? Che facciamo pesce pesce? Che devo limitarmi a cucinare perché solo quello pensi che sappia fare? Avresti potuto cogliere l’invito a saperne di più sul dramma dei palestinesi ma hai risposto come fanno i leghisti, i fascisti, i sionisti e il PD”

A quel punto, però, il cantante ha preferito non rispondere più e la diatriba sembra essersi chiusa, almeno al momento, così.