Si parla tanto di vaccini, ma a che punto sono le cure per il Covid? Che fine hanno fatto le pillole Pfizer e Merck? Le avremo mai anche in Italia? Il Ministero della Salute ha già opzionato i due farmaci, ma c’è scetticismo all’orizzonte.

Covid, quanto arrivano le cure?

La terza dose del vaccino per ora sembra essere l’unica vera arma a disposizione del nostro paese, eppure c’è la Gran Bretagna che sta già sperimentando gli effetti della pillola Merck.

Purtroppo, come dicevamo, la situazione in Europa è diversa, si attende ancora l’ok da parte dell’EMA, e una volta arrivato il beneplacito non è detto che il farmaco arrivi davvero. Ricordiamo infatti che anche i vaccini sono arrivati con un certo ritardo dopo l’approvazione, il motivo è che la richiesta è troppo alta rispetto all’offerta.

Due le aziende che producono queste pillole, Merck e Pfizer, per miliardi di persone che dovrebbero farne uso. Si tratta di un compito arduo, che necessita quindi di tempi per forza di cose lunghi. Dobbiamo inoltre considerare che Pfizer non ha ancora avuto tutti gli ok, poiché è iniziato dopo rispetto alla pillola Merck, quindi ha ancora tutto l’iter da superare. Ad ogni modo, il Molnupiravir, il farmaco antivirale alla base delle due pillole, sta arrivando.

Covid, pillola Molnupiravir in Italia

A dicembre arriveranno i primi contingenti di questo Molnupiravir, mentre nei messi successivi la produzione verrà incrementata per offrire una maggior disponibilità agli italiani. Nonostante tutto, però, il vaccino rimane la priorità. Secondo gli esperti infatti il farmaco non sostituirà il vaccino, quindi chi pensa che con la pillola potrà evitare la vaccinazione, sbaglia. A conti fatti, dunque, non è da escludere che un arrivo troppo celere di queste pillole potrebbe rafforzare ancora di più i no vax e complicare la campagna vaccinale.

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