Tutti saranno contagiati prima o poi dalla variante Omicron e bisognerà conviverci. Secondo Anthony Fauci, esperto della Casa Bianca per l’emergenza Covid, bisognerà abituarsi a convivere con il virus e rassegnarsi al fatto che a causa della sua forte contagiosità, tutti prima o poi risulteranno positivi.

Covid Omicron, prima o poi tutti saranno contagiati ma i vaccini evitano la malattia grave

Lo scenario prospettato dal consigliere di Joe Biden sul covid da Omicron non appare del tutto negativo. Secondo l’immunologo, infatti, se da un lato la variante Omicron, a causa della sua forte contagiosità, colpirà tutti col tempo, dall’altra, chi si è vaccinato non finirà in ospedale e se le caverà con pochi sintomi:

“Omicron ha un livello molto alto di trasmissibilità e alla fine ‘troverà’ proprio tutti.

Anche i vaccinati e chi ha preso la terza dose e grazie ai vaccini non finiranno in ospedale e non moriranno”

Perché sarà fondamentale convivere con la variante Omicron e il virus

Negli Usa sono almeno 65 milioni le persone senza vaccino, attualmente solo il 25% ha la terza dose. Ecco perché secondo Fauci prima o poi in inizierà un periodo in cui bisognerà convivere con il virus. I vaccinati, d’altro canto, non dovranno temere, in quanto se contagiati saranno asintomatici o con sintomi non preoccupanti, in soldoni grazie al vaccino eviteranno la malattia grave o la morte.

Ad avere la peggio, ci tiene a sottolineare l’immunologo, saranno invece i no-vax, poichè anche se Omicron causa sintomi meno gravi rispetto a Delta o al ceppo originale di Wuhan, una parte si ammalerà comunque gravemente. Non a caso, l’OMS aveva chiarito che entro due mesi il 50% degli europei si contatteranno, questo significa che la nuova variante sudafricana è davvero molto contagiosa e metterà alla prova il nostro sistema immunitario.

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